martedì 21 luglio 2009

dal Messaggero Veneto di mercoledì 08.07.09


Il Tolmezzino Marini secondo al torneo semilampo di Orsago


Domenica scorsa, si è disputata l’oramai celebre gara “semi – lampo” di Orsago, dove hanno preso parte una quarantina di damisti. La particolarità di questo torneo (non valevole per il sistema Elo – Rubele) è dato in primo luogo dal tempo ristretto (10 minuti più sei secondi di ricarica per mossa) per terminare la partita, e dal raggruppamento unico, che prevede l’incrocio di giocatori di categorie differenti. Per sopperire alla disparità tecnica, il punteggio attribuito è così detto ad Handicap. In realtà il giocatore di categoria inferiore viene privilegiato nei punti assegnati. Ad esempio, un pareggio tra maestro e nazionale, assegna 0.5 punti al maestro e 1.5 al giocatore più debole. La gara infatti, è stata vinta da un nazionale, il brillante Emilio Nadal di Conegliano, che precede per un soffio il Candidato Maestro tolmezzino Otello Marini. Per il fratello del celebre ed indimenticabile Bruno Marini, non è stato facile arrivare così in alto. Pur chiudendo la gara imbattuto, paga cari i pareggi ottenuti al primo e all’ultimo turno, rispettivamente con il compagno di squadra Pietro Vidoni e con il vincitore Nadal. Buona prestazione del Circolo Damistico di Tolmezzo, che oltre il secondo posto di Marini, piazza tra i primi dieci Romeo Patatti, Pietro Vidoni, Giacomo Candoni ed Andrea Candoni. Vediamo nel diagramma un finale di dama italiana giocata dal vivo, in cui il bianco muove e vince. (Soluzione: 14-11 6-10; 11-6 15-19; 7-11 19-26; 6-2 26-22; 11-14 22-26; 14-18 ecc. Bianco vince catturando due pezzi)