mercoledì 3 giugno 2009

1000 visite, Grazie!

Oggi abbiamo raggiunto le mille visite al nostro blog, speriamo che questo contribuisca ad avvicinare nuove leve alla dama!

Dal Messaggero Veneto di oggi


Trevisan e Collavizza vincitori a Manzano


Domenica scorsa a Manzano, si è disputata la 15° edizione del trofeo zonale di propaganda, organizzato dal Circolo Damistico Udinese. Dopo la partenza fissata per le ore 9, i partecipanti suddivisi in due categorie, hanno disputato sei turni di gioco, per un totale di oltre sette ore di gara. Lo spirito amatoriale della manifestazione ha prevalso, infatti l’ininfluenza ai fini di punteggio Elo – Rubele, ha permesso una volta tanto, di godersi il piacere dello sfidarsi a viso aperto, sfruttando anche le condotte più rischiose. Da sottolineare che, come ogni anno, gli abbondanti premi gastronomici messi in palio, sono stati molto apprezzati dai vincitori. Primo gruppo all’insegna del maestro veneziano Clemente Trevisan, seguito da Otello Marini del C.D. Tolmezzo e da Francesco Di Bernardo del C.D. Udinese. Giampietro Collavizza è vincitore del secondo gruppo, seguito da Lucien Zinutti di Udine e dall’inossidabile maestro triestino, Armando Altobelli. Vediamo nel diagramma, un finale scaturito dal gioco vivo nella gara di Parma dello scorso anno, dove Giuseppe Amoroso effettua un incauto attacco a Giovanni Urban con 10-14, che risponde: 16-12 14-21 27-22 31-22 15-20 24-15 e 12-10.

mercoledì 27 maggio 2009

Dal Messaggero Veneto di oggi


Il Circolo Udinese domina la gara di Trieste


Nel gran caldo di domenica scorsa, i 54 damisti cimentati nel 12° Torneo Interregionale di Elite “Guidalberto Luisa”, si sono ben riparati nella fresca sede, gentilmente concessa dal Circolo Sottufficiali del Presidio Militare di via Cumano a Trieste. Come ogni anno, l’impeccabile organizzazione curata dal circolo triestino, e la buona direzione di gara degli arbitri Fiorenzo Bertoli, Maurizio Redivo, Adriana Prelz Specogna e Giuliana Franzelli, hanno permesso una eccellente riuscita del torneo. E’ doveroso ringraziare l’operato di questi, infatti, è grazie al loro appassionato e scrupoloso lavoro, che tutti i damisti possono divertirsi tra i tavoli di gioco. Tra gli atleti presenti nel gruppo assoluto, si segnala con piacere, la partecipazione del Grande Maestro milanese Guido Badiali, che da addirittura 40 anni cura la rubrica “tecnica agonistica” sulla rivista ufficiale Damasport. Il torneo, sviluppato in sei turni di gioco e quattro gruppi, ha visto primeggiare come circolo il C.D, Udinese, grazie alle vittorie nei rispettivi gruppi di Aldo Pierigh e Lucien Zinutti. (Escluso il C.D. Triestino dalla classifica a squadre: che come consuetudine, il sodalizio organizzatore si astiene vista l’ovvia numerosa partecipazione dei propri tesserati.) Tornando al gioco, vittoria nel primo gruppo, detto anche “assoluto” del maestro Giorgio Carbonara, seguito da un ottimo Otello Affatati e dal maestro Franco Vestrini di Padova. Secondo gruppo conquistato dal Maestro Silvio Petean di Trieste, seguito dai candidati Sergio Pastrovicchio e Renzo De Pretto. Tolmezzo ottiene il miglior piazzamento nel terzo gruppo con Giuliano Giacobbi che per quoziente si posiziona quarto, preceduto da Roberto Manzato, Arrigo Salvatore ed il primo classificato Aldo Pierigh. Primo posto nel quarto gruppo per Lucien Zinutti di Udine, che precede con due punti di distacco Olivo Zaffalon e Silvio Rossi. Vediamo nel diagramma un problema di dama italiana vincente per il bianco in 4 mosse. (soluzione: 11-7, 3-12, 10-5, 19-26, 25-21, 9-11, presa vincente; B.V.)

giovedì 21 maggio 2009

Il sito di Romeo


Segnaliamo il sito internet del famoso barzelettiere Romeo Patatti, (www.romeopatatti.it) detto anche "el cjergnel" (il carnico), che è già attivo in rete.
L'amico Romeo è un simpaticissimo comico, che ama intrattenere cene, cenoni, feste, sagre e chi più ne ha più ne metta.. In ogni situazione dove l'allegria è gradita, Romeo non può mancare!
Da notare come il nostro amico passi dalla pazza gioia delle sue serate, alla concentrazione sul tavolino della dama. Romeo, è ad oggi l'unico Maestro del Circolo Damistico di Tolmezzo "Bruno Marini".
Visitate il sito!!!

Domenica a Trieste

Domenica prossima, presso il Circolo sottufficiali del presidio militare di Trieste di via Cumano, si svolgerà la 12° edizione della gara interregionale di elite, denominata “trofeo Guidalberto Luisa”. Questa manifestazione è da anni una delle più attese in Friuli, sia per la qualità dei giocatori che vi si cimentano, sia per l’ottima organizzazione offerta dal Circolo Damistico triestino. Oltre ai ricchi premi individuali, in palio ci sarà anche il trofeo per il miglior sodalizio. Nella scorsa edizione, si aggiudicò l’assoluto l’oramai celebre Mirco De Grandis, seguito dai maestri Giorgio Bassetto e Clemente Trevisan. Nei gruppi a seguire non si segnalarono giocatori della nostra provincia giunti a podio. Mentre il trofeo a squadre lo vinse il Circolo Damistico “F. Campanati” di Mestre, totalizzando ben 12 punti.

Ai giochi giovanili un argento friulano


Dal Messaggero veneto del 20.05.2009


Si sono disputati lo scorso fine settimana i gironi finali dei giochi sportivi studenteschi 2009. Questa manifestazione giovanile, giunta alla XX edizione, ha coinvolto durante le fasi di qualificazione oltre 50.000 ragazzi delle scuole elementari, medie e superiori di tutte le regioni italiane. L’evento sportivo, supportato dal C.O.N.I. e coordinato dalla Federazione Italiana Dama, si è sviluppato in quattro giorni, dal 14 al 17 maggio, presso il Palazzetto dello Sport di Cattolica. I ragazzi, divisi nelle categorie elementari, medie, allievi e juniores, hanno disputato i campionati italiani giovanili sia di dama italiana che di dama internazionale. Ha rappresentato il Friuli la squadra juniores di Pordenone, che raggiunge un prestigioso argento nella specialità italiana. Da segnalare la partecipazione dei bravissimi ragazzi delle medie de l’Aquila, che nonostante il periodo sfortunato, hanno comunque trovato il tempo e la concentrazione per cimentarsi nel gioco impegnativo, quale è la dama. Le classifiche per specialità, hanno decretato i seguenti piazzamenti suddivisi per categoria: ELEMENTARI Italiana – 1° Aosta, 2° Bergamo, 3° Lecce. MEDIE Italiana – 1°Aosta, 2° Potenza, 3° Aosta. ALLIEVI Italiana – 1° Potenza, 2° Latina, 3° Matera. JUNIORES Italiana – 1° Reggio Calabria, 2° Pordenone, 3° Roma. ELEMENTARI Internazionale – 1° Reggio Calabria, 2° Roma, 3° Potenza. MEDIE Internazionale – 1° Roma, 2° Napoli, 3° Treviso. ALLIEVI Internazionale – 1° Trento, 2° Latina, 3° Reggio Calabria. JUNIORES Internazionale – 1° Napoli, 2° Trento, 3° Latina. Vediamo nel diagramma un bel finale di partita favorevole al bianco. (Soluzione: 27-23 10-26 11-6 2-18 23-30 32-28 30-27 Bianco vince per chiusura.)

venerdì 15 maggio 2009

Campionati italiani di dama inglese


Come già trattato in una precedente rubrica, oltre alla classica dama cosiddetta “italiana”, esistono altre varianti tra cui la dama internazionale, che facilmente deducibile dal nome, è giocata con uguali regole, in tutto il mondo. Ne deriva quindi un’universalità che favorisce varie competizioni a livello europeo e mondiale. Oggi parliamo di dama inglese. Questa, diffusa largamente in Europa e nei paesi colonizzati, è molto simile alla versione tradizionale. Anch’essa è giocata in una damiera a 64 caselle con 12 pedine ciascuno. Lo scopo del gioco è il medesimo, ma si differenzia nelle regole di presa e nella posizione speculare del riquadro di gioco. Infatti, anche l’osservatore non esperto può facilmente notare che, il cosiddetto “cantone”, è posizionato a sinistra del giocatore anziché a destra. A dama italiana è obbligatorio “mangiare” il maggior numero di pezzi ed a parità di pezzi prendere col pezzo più importante e la migliore qualità anche nell'ordine, mentre a dama inglese esiste la scelta della cattura, pur obbligatoria, ma libera nel numero e nella qualità. Infine, a dama Italiana la pedina non può mangiare la Dama, al contrario a dama Inglese la pedina ha questa facoltà. Una curiosità, derivata da recenti studi, descrive come nella dama a 64 caselle si possono compiere circa 5 miliardi di miliardi di mosse. Disarmante è la semplicità delle regole come disarmante è la complessità di analisi, che a ragion veduta si avvicina più alla matematica che al comune concetto di gioco. Ha infatti riscosso successo la prima edizione del “Campionato italiano di dama Inglese” svolto la settimana scorsa a Roma. Il Maestro foggiano Sergio Scarpetta, precedendo il Grande Maestro Claudio Ciampi di Livorno ed il Maestro Roberto Tovagliaro di Savona, si aggiudica il primo campionato di questa disciplina, coronandosi del titolo di Campione Italiano di dama inglese. Nel diagramma vediamo una facile combinazione dove il bianco muove e vince. (Soluzione: 6-9 13-6 1-26)

mercoledì 6 maggio 2009

De Grandis s'impone. Bene i giocatori regionali

Dal Messaggero veneto di oggi..


Una bella gara, quella del primo maggio a Pordenone. Presso L’Istituto Tecnico Statale per Geometri “Sandro Pertini” si sono confrontati ben 95 atleti, suddivisi in quattro gruppi di adulti e uno di ragazzi. Come sempre, ottima la direzione di gara degli arbitri Fiorenzo Bertoli, Maurizio Redivo, Adriana Prelz Specogna e Giuliana Franzelli. La cronaca della gara è stata entusiasmante, in quanto il Grande Maestro Veneziano Mirco De Grandis ha faticato non poco a spuntarla sui colleghi molto ben preparati del gruppo assoluto. Infatti lo precedono ad un solo punto di svantaggio i Maestri Cesare Pagnin e Clemente Trevisan. Egregia prestazione per il Maestro Romeo Patatti del Circolo Damistico di Tolmezzo, che si posiziona quinto a sette punti. Nel secondo gruppo, denominato “Elite” vince il brillante Candidato Maestro Michele Peruch del Dama Club Orsago, che si stacca di un punto dal Triestino Luca Lorusso e da Diego Tranquillini del Dama Mori. Grande soddisfazione per Tolmezzo, giunge dal terzo gruppo “Esperti”, dove il Nazionale Agostino Tassotti di Imponzo, si aggiudica la gara, precedendo Adriano Morelli e Roberto Manzato. Nella quarta divisione “Distinti” vittoria triestina per il Maestro Armando Altobelli, seguito dall’udinese Luciano Zinutti e da Paride Bellavista. Da segnalare la promozione a Candidato Maestro di Luca Lorusso, che supera la soglia dei 3000 punti ELO. Per i ragazzi, vince con ben 12 punti il veneziano Andrea Cappelletto, seguito dalle pordenonesi Sabrina Cogo e Angela Pacani. Nel diagramma, vediamo come sfruttando le regole di cattura, il bianco muove e vince. (Soluzione: 32-28 24-31; 7-3 31-13; 3-26 Bianco vince)

lunedì 4 maggio 2009

Bravo Gustin!


Vediamo nella foto, Tassotti Agostino premiato dal delegato provinciale del CONI di Pordenone, per aver conquistato la vittoria nel gruppo esperti il 1° maggio a Pordenone

mercoledì 29 aprile 2009

Dal Messaggero Veneto del 29.04


Arta Terme: il gioco sui banchi di scuola

Si è da poco conclusa con successo l’iniziativa promossa dal Circolo Damistico di Tolmezzo, che nel corso degli ultimi mesi, ha divulgato il gioco della dama tra i ragazzi della scuola elementare di Arta Terme. Il corso, ben coadiuvato dagli insegnanti, ha visto partecipare ben venti alunni, che supportati dagli istruttori del sodalizio carnico si è concluso con un vero e proprio torneo. Durante le lezioni – ricordano Otello Marini ed Edoardo Rainis – gli alunni si sono distinti per passione nell’apprendere la teoria del gioco, entusiasmo, e una limpida correttezza negli incontri, a volte invidiabile dagli adulti. E’ doveroso ricordare lo spirito amatoriale della gara finale, e come anticipato prima, tutti i partecipanti hanno avuto una lodevole condotta. Dovendo comunque redigere una classifica finale, vediamo vincitore Marco Vezzi, seguito dai compagni Federico Lozer, Jacopo Crosilla, Davide Chiapolino, Marianna Silverio, Edoardo Chiapolino, Marta Forgiarini, Ivan Candoni, Gabriele Della Schiava, Ivan Mazzolini e Arianna De Monte. Il Circolo Da mistico di Tolmezzo ringrazia il Direttore della scuola e gli amministratori del Comune di Arta Terme per aver permesso e favorito il corso, che avrà continuazione il prossimo anno scolastico. Nel frattempo proseguono le manifestazioni regionali, venerdì primo maggio, a Pordenone, si svolgerà il 27° Trofeo F.B.I. (Gara nazionale di dama italiana) valevole per la coppa Italia F.I.D. Vediamo nel diagramma una combinazione didattica, dove a seguito di un errore del bianco, il nero può agevolmente approdare a dama e vincere la partita. Apertura: 23-20 12-15 20-16; 11-14 28-23(mossa errata – vedere diagramma) 15-19 22-15 7-12 16-7 3-28 32-23 14-18 21-14 10-28 ecc.. Nero vince.

lunedì 27 aprile 2009

Dal Messaggero Veneto del 22.04


Campionato giovanile: bene il pordenonese Santarossa



Si è da poco conclusa la tre giorni del Campionato Italiano giovanile di dama internazionale, disputata nel noto Casale Malatesta a Velletri, in provincia di Roma. L’evento, è per la Federazione Italiana Dama, una tappa fondamentale nello sviluppo annuale delle manifestazioni sportive, in quanto la crescita giovanile di questo sport, è da sempre un obbiettivo primario per la dirigenza. I partecipanti, rappresentanti di numerosi sodalizi italiani, sono stati raggruppati in tre divisioni: Juniores, Cadetti e Minicadetti. Per la nostra regione, hanno partecipato nella categoria Juniores il Nazionale Matteo Santarossa e il Provinciale Mattia Tortora del Dama Club Pordenone, e la Provinciale Rachele Lo Russo del Circolo Damistico triestino. La manifestazione, diretta dal Sig. Gianfranco Borghetti e dagli arbitri Emilio Liberati e Sergio Pietrosanti, ha avuto come esito finale le seguenti classifiche: Categoria Minicadetti 1° Christian Durante (C.D. Potenza), 2° Filippo Catesi (C.D. Veliterno Roma) 3° Elena Arnoldo (C.D. Veliterno Roma). Categoria Cadetti: 1° Gerardo Pititto (C.D. Reggio Calabria) 2° Stefano Valentini (C.D. Trento) 3° Gennaro Bruno (C.D. Napoli). Categoria Juniores: 1° Luca Salvato (C.D. Latina) 2° Walter Moscato (C.D. Veliterno Roma) 3° Davide Marchigiani (C.D. Latina). Buon piazzamento per il pordenonese Matteo Santarossa, che con 8 punti si posiziona quarto. Avanzamento prestigioso per il campione italiano Luca Salvato, che con un capitale di 4005 punti ELO, viene promosso Maestro. Vediamo nel diagramma, una combinazione di dama internazionale ideata dal Maestro Bruno Marini di Tolmezzo, in cui il bianco muove e vince. (Soluzione: 33-28 45-40 30-48 29-24 48-17 24-2 35-44 2-30 25-34 49-7)

venerdì 24 aprile 2009

Sabato di allenamento


Il sabato pomeriggio dalle 17 in poi al Benvenuto di Tolmezzo ci si trova per giocare a dama, è importante tenere in allenamento la mente. 

martedì 21 aprile 2009

Dal Messaggero Veneto del 15/04/2008


Omaggio a Bruno Marini

Unanime è stata la decisione di accogliere la proposta del Maestro Romeo Patatti, che durante l’ultimo consiglio del circolo damistico di Tolmezzo, ha suggerito di intitolare l’associazione sportiva al Maestro Bruno Marini. Il circolo tolmezzino, è stato fondato nel lontano 1962 dai fratelli Bruno e Otello Marini, successivamente ad una gara di dama che li ha visti proprio all’esordio vincitori. Correva l’anno 1961, ad Udine. Bruno, è un nome noto per tutti i damisti italiani e non solo, che in quarant’anni di ininterrotta attività ha dato vita ad innumerevoli eventi e manifestazioni, portando sempre più in alto lo sport della mente. Nato a Tolmezzo nel 1939, emigra con la famiglia all’età di dieci anni in Venezuela, dove trascorre quasi un decennio. Rientrato nella sua Carnia, si dedica subito al gioco della dama, tanto che è il primo e ad oggi l’unico, nella nostra provincia, ad essere promosso maestro in entrambi i sistemi (italiana ed internazionale). Partecipa a decine di tornei e campionati nazionali, ottenendo un buon numero di primati. Nel 1981 si aggiudica la Coppa Mori, e cimentato anche nel gioco per corrispondenza, vince subito il primo campionato italiano assoluto. Non lascerà mai la dama giocata, pur ricoprendo cariche di massimo rilievo arbitrale e dirigenziale nella Federazione. Arbitro nazionale ed internazionale, dirige numerosi campionati in Italia ed all’estero, tra i quali, i campionati del mondo a Mali, Verona, e San Paolo in Brasile. Persona capace, dotato di intelligenza acuta e sottile, talvolta ostinato, polemico, contestatore, un vero e proprio leader burbero domato, dal carattere buono e disponibile, in poche parole unico. Bruno è sempre presente tra loro, i sui amici del circolo damistico di Tolmezzo, e non manca occasione, gara, ritrovo amichevole che non si ricordi qualche simpatico aneddoto vissuto assieme. Il Presidente FID Renzo Tondo ricorda sempre con dolcezza l’amico scomparso il 19 luglio 2005, e sottolinea con orgoglio di essere stato coinvolto, appena ragazzino, nel mondo della dama proprio da Bruno. Un caro saluto alla moglie Anna, che quasi a voler continuare il percorso del marito, segue sempre gli eventi damistici che riguardano l’associazione tolmezzina. Vediamo nel diagramma un problema ideato da Marini che gli valse il titolo di Campione Italiano compositori nel 1970. Il bianco muove e vince in sei mosse. (soluzione 22-18 24-31; 26-22 17-26; 20-15 11-20; 18-2 27-18; 2-5 20-27; 5-23 b.v.)

mercoledì 8 aprile 2009

Campionati regionali di dama internazionale


Santarossa e Condolo nel dominio triestino






Il circolo damistico triestino conferma ancora la propria superiorità nella dama internazionale, facendo, dopo tanti anni, ancora scuola a livello regionale. Ben quattro piazzamenti da podio, senza contare il quinto del tolmezzino di adozione Walter Zorn, che arricchisce il carniere del circolo damistico ospitante la gara, il C.D. Tolmezzo “Bruno Marini”, che grazie appunto al maestro triestino, totalizza tre posizioni nelle file d’onore. A tenere alti i colori di Pordenone ed Udine, ci pensano Matteo Santarossa e Vittorio Condolo. La gara, ben condotta dal direttore Maurizio Redivo, si è svolta domenica 5 aprile, presso l’albergo “Al Benvenuto” di Tolmezzo. Dopo l’inizio alle ore nove, si sono disputati sei turni di gioco per il terzo gruppo e cinque per primo e secondo, per un totale di sette ore d'agonismo, e una buona partecipazione di damisti. Nel primo gruppo il Maestro Sergio Specogna si aggiudica la gara, superando per distacco Walter Zorn e Sergio Pastrovicchio. Nella seconda divisione, il brillante Matteo Santarossa di Pordenone, precede con un distacco di ben due punti, il tolmezzino Edoardo Rainis, e Virgilio Zafret di Trieste. Terzo gruppo affollato, ma libera è stata la strada della vittoria per Renzo Tondo, che con il sostanzioso bottino di 10 punti, ha avuto la meglio su addirittura quattro giocatori che hanno terminato l’incontro a 8 punti. Ne consegue la classifica avulsa che premia per quoziente Vittorio Condolo e Carlo Valente. Da sottolineare che, il giovane Matteo Santarossa, parteciperà il prossimo fine settimana ai campionati italiani giovanili che si svolgeranno a Velletri, con la speranza di una vittoria che gli permetta la partecipazione ai campionati europei di questa disciplina. Vediamo nel diagramma, un bel problema di dama internazionale, ideato dall’ucraino E. Tkachenko, in cui il bianco muove e vince. Soluzione: 29-24 44-22; 24-4 31-37 (forzata); 4-31! 37-39; 50-44 26-28; 44-22 bianco vince.