venerdì 27 novembre 2009

Dal M.V. del 25.11.09


Il “sorpasso” di Fero


Con un turno di anticipo, il grande maestro nazionale Mario Fero, si aggiudica la 73° edizione del campionato, disputato quest’anno a Lovere (Bg), raggiungendo così quota cinque titoli assoluti di dama italiana conquistati. E’ per Fero una vittoria bellissima, coltivata con la semente della pazienza e della concretezza, anche quando le sorti del torneo sembravano saldamente in mano al rivale Mirko De Grandis, il quale ha peccato forse di leggerezza nelle partite che sembravano per lui più facili. Nella dama è molto importante non sottovalutare mai nessun avversario, nemmeno l’ultimo in classifica, in quanto un minimo calo di tensione può rivelarsi fatale. Fero invece è stato la formichina del torneo, inanellando preziosi pareggi e sudate vittorie, che pian piano lo hanno portato a laurearsi campione d’Italia. In seconda posizione si segnala l’ottimo Gianni Sardu, che distacca per quoziente il grande maestro Mirko De Grandis. Nel frattempo, si sono svolte anche le edizioni n° 53 dei campionati 2° e 3° gruppo, nella ospitante Tirrenia (PI), dove il maestro Mirko Mancini ed il candidato maestro Eliezer Ferrieri si impongono sugli avversari, diventando i nuovi campioni italiani delle divisioni minori. A chiudere le massime competizioni nazionali saranno i campionati italiani a squadre sempre di dama italiana, che si terranno il prossimo fine settimana a Fossano. Il Circolo Damistico “Bruno Marini” di Tolmezzo, si trova a difendere l’ottimo quinto posto dello scorso anno, oltre a rappresentare i colori regionali, quale unica formazione friulana partecipante. Vediamo nel consueto diagramma, un bel tiro nascosto effettuato durante il torneo di Imponzo, la scorsa estate. (Soluzione: il bianco ha effettuato una combianzione di sesta intenzione 24-20, 15-31, 21-18, 31-22, 23-19, 22-15, 25-21, 13-22, 26-3, 17-26, 3-19. A questo punto il nero non può altro che abbandonare)

mercoledì 18 novembre 2009

Dal M.V. del 18.11.09




Candoni è il più forte:


Campione della Carnia


E’ Andrea Candoni il nuovo campione carnico di dama italiana. Sabato scorso, presso la sede dell’albergo “Al Benvenuto” di Tolmezzo, si è svolta la tradizionale gara sviluppata come sempre in sei turni di gioco, includendo tutti i giocatori a gruppo unico. E’ stata un’edizione veramente competitiva, infatti vi hanno preso parte i migliori damisti locali. Decisivo è stato il secondo turno di gioco, quando Candoni ha risolto in modo brillante una posizione veramente complessa ai danni del maestro Romeo Patatti, riuscendo quindi a ottenere due punti molto preziosi per la vittoria finale. Ottima prestazione per il candidato maestro Vittorio Condolo, che si posiziona secondo battendo il candidato maestro Massimo Volpi di Arta Terme, che termina la gara al terzo posto. Una bella giornata agonistica dunque, quella trascorsa dal circolo tolmezzino, che come consuetudine ha terminato la giornata con la cena sociale a cui ha preso parte anche il Presidente della Federazione Italiana Dama, nonché Presidente della Regione FVG Renzo Tondo. Il Presidente ha elogiato i membri del sodalizio, che con impegno portano avanti l’attività damistica carnica, ottenendo anche risultati sempre più prestigiosi. Va ricordato che la squadra di Tolmezzo, prenderà parte ai prossimi campionati italiani di dama italiana a squadre, cercando di migliorare l’ottimo quinto posto dello scorso anno. Vediamo infine il finale di partita Candoni – Patatti, in cui il nero sbroglia la matassa con un raffinato colpo vincente. (Soluzione: 27-22 11-15 23-20 15-24 29-26 14-23 il bianco abbandona)

martedì 17 novembre 2009

Software Aurora Borealis

La FID ha completato le procedure di acquisizione dei diritti del software Aurora Borealis, con undici differenti specialità di gioco (italiana, internazionale, brasiliana, frisone, canadese, ecc.). In attesa che il Consiglio Federale definisca e deliberi il costo del programma, lo stesso può essere prenotato al costo promozionale di 30,00 € per le prime 50 ordinazioni! Le copie potranno essere prenotate contattando la segreteria federale, versando l'importo tramite assegno circolare o bancario non trasferibile intestato alla FID o tramite versamento sul c.c.p. 38300968 (Codice IBAN IT16U076 0104 8000 0003 8300 968) intestato a Federazione Italiana Dama, Largo Lauro de Bosis 15, 00135 Roma (sul bollettino dovrà essere indicata chiaramente la causale del versamento), ed indicando l'indirizzo in cui si chiede di ricevere i due dvd e specificando l'indirizzo e-mail per la successiva ricezione della chiave di registrazione on-line.

lunedì 16 novembre 2009

-4 Giorni

Inizierà venerdi a Tirrenia (Pi) il Campionato Italiano di Dama Italiana del 2° e 3° gruppo a difendere i colori del circolo damistico Tolmezzo ci saranno Marini Otello e il Presidente del circolo Vidoni Pietro.
Nel 2° gruppo Marini è chiamato all'impresa di insediarsi tra i 5 favoriti Gianluca D'Amato, Marco Capaccioli, Mirko Mancini, Luca Mascolo e Gilberto Tedeschi giocatori che nel recente passato hanno disputato il massimo Campionato ma dall'imprevedibile Tolmezzino ci si può aspettare di tutto.
Il 3° gruppo è molto livellato difficile fare un pronostico ci sono una decina di giocatori che possono portare a casa il titolo tra questi anche il giovane Vidoni.
Sabato scorso è stato assegnato il titolo Carnico nei prossimi post risultati e partite.

Dal M.V. del 11.11.09


Venzone si candida

Le grandi gare nazionali stanno oramai volgendo al termine, si attendono solo i campionati di dama italiana, e l’anno damistico si avvia alla consueta sosta invernale. E’ in questo periodo che l’attività coordinata dal circolo da mistico “Bruno Marini” di Tolmezzo raggiunge la massima attività. Infatti sabato 14.11 presso l’albergo “Al Benvenuto” di Tolmezzo, si terranno i campionati carnici di dama italiana, il cui titolo è detenuto dal maestro Romeo Patatti. La manifestazione, pur rispettando il regolamento ufficiale FID, è aperta a tutti, tesserati e amatori. Alla fine della gara, il Presidente Pietro Vidoni è lieto di invitare tutti i componenti alla consueta cena sociale, al termine della quale, si discuterà sulle future iniziative da proporre in zona. Partirà a breve anche il progetto dedicato ai ragazzi. Ogni sabato, a partire dalle ore 15, presso la sala didattica della sede del circolo, gli agonisti saranno a disposizione per illustrare le fondamenta del gioco, sperando così di avvicinare quante più persone alla dama. Infine avrà inizio il tradizionale e tanto atteso torneo dei bar, giunto oramai alla 32° edizione. E’ con grande soddisfazione che il circolo da mistico di Tolmezzo accoglie le 8 formazioni partecipanti, ricordando però che senza il grande lavoro effettuato anni orsono dagli amici Bruno Marini, Toscano Volpi e Silvano Merluzzi tutto ciò ora non sarebbe di tale livello e continuità. Per concludere, si segnalano delle attività che per ora sono solo un’idea, ma che la loro realizzazione significherebbe davvero un prestigioso traguardo per gli appassionati delle pedine. La prima è la proposta del consigliere Marini Otello, che si è offerto di organizzare il 1° torneo dei bar riservato alla dama internazionale. La seconda e la più attraente per l’interesse più ampio, è l’iniziativa sostenuta da Giovanni Urban e Fabio Di Bernardo, che propongono di disputare i prossimi campionati italiani di dama internazionale nella cittadina medievale di Venzone. L’amministrazione comunale ha dimostrato ampia disponibilità, e la trattativa con la Federazione Italiana Dama è già in corso. Nel consueto diagramma vediamo una combinazione scaturita dal gioco vivo, dove il nazionale Tassotti Agostino inventa un brillante sacrificio e vince la partita. (Soluzione: 23-27 22-31 20-23 31-27 23-30 28-23 19-28 32-23 15-20 24-15 12-28 Nero vince)

mercoledì 11 novembre 2009

TEORIA DELLA MOSSA 3

Vediamo un esempio più complicato:




Bianco muove - 6 pezzi sul suo sistema,non ha la mossa

Aggiungiamo alle nostre conoscenze che il sacrificio di una pedina non fa cambiare la mossa.

23-19 X; il bianco non ha la mossa avendo semplicemente regalato una pedina 14-11 X X X X;

un cambio , la mossa passa al bianco che vince per chiusura infatti:

8-12 32-28;12-15 28-23 BV

giovedì 5 novembre 2009

Il nostro super Presidente!







E' con grande orgoglio che apprendiamo le notizie, sfogliamo i giornali, guardiamo foto e apprendiamo il grande impegno che quotidianamente il nostro Presidente Tondo si trova ad affrontare. In special modo occasioni come la consegna del villaggio Friuli in Abruzzo, ci rende felici e ci da motivo di soddisfazione. Un caloroso saluto a tutti i cittadini abruzzesi, in particolare agli amici damisti!


Grande Presidente!

mercoledì 4 novembre 2009

SUPER (quasi) CANDONI



Grandissima prestazione di Andrea Candoni, che ai campionati italiani di dama internazionale, disputati a Foggia lo scorso fine settimana, si corona del titolo di vice campione italiano della II° divisione. Andrea, è certamente uno degli atleti più rappresentativi ed eclettici del circolo, che sa unire esperienza e concretezza ad una fantasia davvero strabiliante. Non è ancora maturo (come diceva Bruno Marini "malmaduur!") per compiere il passo decisivo per avvicinarsi ai campioni di sempre, ma la strada per lui è certamente in discesa... Bravo Andrea!!


Nel contempo il compagno di squadra Otello Marini, (nella foto in tenuta estiva alla gara di Imponzo, durante una fase di "concentrazione")posizionatosi in quarta posizione sempre nella seconda categoria, è stato l'unico a battere il campione italiano Solazzo, e se non fosse stato condizionato dalla partenza maldestra, avrebbe certamente potuto portare a casa il titolo.

Dal M.V. di oggi 04.11.09


Lo Russo (FVG) a Foggia si laurea campione d'Italia


L’edizione 2009 dei campionati italiani di dama internazionale, ospitati quest’anno nella sede di San Giovanni Rotondo a Foggia, hanno incoronato campione italiano il triestino Luca Lo Russo. Un grandissimo risultato, quello maturato nello scorso fine settimana, che rende onore alla lunga tradizione triestina di questa universale specialità. Prima di lui, compaiono nel palmares assoluto i concittadini Mario Saletnik, Walter e Nevio Zorn, Francesco La Porta, Elio Bruch, Sergio Specogna e il gradissimo Raul Bubbi. Nessuna città ha mai sformato tanti campioni nella dama a 100 caselle quanto il capoluogo del Friuli, e questo è un primato che rende lustro alla dama nella nostra regione. Alle spalle di Lo Russo, si posiziona secondo per quoziente il Grande Maestro Daniele Bertè seguito dal campione fin ora in carica, Daniele Macali. Nel secondo gruppo grandissima performance dei tolmezzini. Andrea Candoni, che seguendo sempre più le orme del suo maestro, l’indimenticabile Bruno Marini, termina il torneo con 13 punti all’attivo, posizionandosi in seconda posizione alle spalle di Alessandro Solazzo. Questo risultato, è per il circolo da mistico di tolmezzo, un grande traguardo e nello stesso tempo uno stimolo per migliorare ulteriormente nel gioco entusiasmante dell’internazionale. Terza posizione per Mirko Mancini, seguito in quarta posizione dall’altro tolmezzino, Otello Marini, autore di un buon campionato, che però viste le sue potenzialità, poteva collocarsi ben più in alto nella classifica finale. Nel terzo gruppo vittoria di Luca Iacobelli, seguito da Davide Marchigiani e da Elena Valentini, vera sorpresa del torneo. Prestazione sottotono per Franco Zanussi di Osoppo, che causa una partenza incerta, non oltrepassa la metà della classifica. Nel quarto ed ultimo gruppo, ad avere la meglio sugli avversari è Antonio Bruno, seguito ancora una volta da una intraprendente ragazza: Simona Pagani, che con Gianluca Augello chiudono il podio di questo entusiasmante campionato. Vediamo nel diagramma un insolito quanto spettacolare tiro di dama internazionale, dove il bianco sacrifica 4 pezzi e vince la partita. (Soluzione: 37-31!! 26-30 35-15 Bianco vince)

TEORIA DELLA MOSSA 2 - Effetti del cambio

Il giocatore cui spetta muovere ha la mossa sui pezzi dell'avversario se il numero dei pezzi sul suo sistema è dispari.Il cambio permette di invertire la mossa.

In base a questo andiamo ad analizzare la posizione seguente:




BIANCO MUOVE - I pezzi sul sistema del bianco sono 2, quindi la mossa è del nero. Con il cambio però la mossa si inverte quindi 22-18, cambio e bianco vince avendo l'opposizione favorevole.

NERO MUOVE - Stessa situazione, ai fini del calcolo 0 coincide con un numero pari quindi al non avere la mossa.Col cambio 14-18 il nero prende la mossa e vince.

mercoledì 28 ottobre 2009

Dal Messaggero Veneto di oggi


Tutti alla scacchiera pe aiutare Azzurra


Il Grande Maestro Michele Borghetti, 11 volte campione italiano assoluto, terrà presso il “Grand Hotel Continental” di Tirrenia (PI), un corso di approfondimento e specializzazione di dama italiana. La partecipazione è aperta a tutti, senza limiti di categoria o punteggio Elo-Rubele, e tratterà argomenti che partiranno da un livello di categoria regionale – nazionale fino a quelli per categorie candidati e maestri. Un occasione unica, per chi verrà a partecipare al campionato italiano II e III gruppo, che si svolgerà dal 19 al 22 novembre presso il medesimo hotel. Il corso inizierà alle ore 15 di mercoledì 18 novembre e terminerà in serata il giorno successivo. L’insolita nonché inedita iniziativa, è finalizzata a raccogliere fondi per aiutare la famiglia di Azzurra Mascagni, una dolce bambina livornese affetta da una rarissima e gravissima forma di malattia che crea disturbi neurometabilici (malattia di Leigh). Da molto tempo la famiglia è costretta a onerosi spostamenti negli USA al fine di permettere ad Azzurra di sottoporsi alle innumerevoli e costosissime cure di cui assolutamente necessita. Gli amici del “Circolo Da mistico Livornese” hanno pensato di contribuire attraverso questa iniziativa sportiva, che va ad unirsi ad altre numerose nella città di Livorno. Per avere anche una sola parziale idea delle condizioni della bimba, si ricorda il blog insiemeperazzurra.blog.tiscali.it. Per coloro che desiderano fare un’offerta, la Federazione Italiana Dama ha messo a disposizione i propri conti bancari e postali. Per ulteriori informazioni si può visitare il sito http://www.fid.it/ oppure il blog del Circolo Damistico di Tolmezzo. Vediamo dunque questa settimana un finale di partita del grande Michele Borghetti, che con una strategia di attesa spiazza l’avversario ottenendo una brillante vittoria. (Soluzione: 2-5 15-8 16-20 23-16 14-30 Nero vince)

martedì 27 ottobre 2009

TEORIA DELLA MOSSA 1

Per affrontare i finali futuri è necessario introdurre questo potente strumento,il calcolo della mossa, che permette al giocatore di poter scegliere in maniera logica tra più condotte possibili in una data posizione.
Innanzi tutto definiamo il SISTEMA di un colore come l'insieme delle caselle poste al di sopra delle proprie caselle di base e comprensivo delle caselle di base stesse.
In pratica il sistema del Bianco sarà l'insieme di caselle 29-21-13-5 30-22-14-6 31-23-15-7 32-24-16-8. Per il nero la situazione è speculare.
Le caselle del sistema sono 16.

Senza perdere tempo in dettagli che verranno analizzati in futuro caso per caso qualora sia necessario, definiamo anche il cambio e il baratto.
Il cambio è la situazione in cui un giocatore offre un pezzo in presa al proprio avversario il quale effettua la mangiata con un pezzo (dama o pedina) e questo stesso pezzo viene rimangiato per ottenere un bilancio nullo tra i due colori ( un pezzo offerto e uno mangiato=totale di zero pezzi di vantaggio).
Un esempio di cambio a inizio partita 23-19 10-14 (il bianco offre in presa il suo pezzo in 10) ;19X10 5X14 (il bianco rimangia il pezzo che era in 23 e ha mangiato il pezzo in 14, ristabilendo la parità tra i pezzi sulla damiera).

Nel baratto invece si offre un pezzo all'avversario per mangiare in seguito un pezzo diverso da quello che effettua la prima presa (si veda come esempio i diagrammi di
martedì 13 ottobre 2009 2 DAME CONTRO 2).

Limitandoci per ora al caso di stesso numero di pezzi e stessa qualità dei pezzi tra i due giocatori, possiamo dire che un pezzo ha la mossa su un pezzo avversario se è in grado di fronteggiarlo
costriggendo il secondo a ritirarsi o ad essere mangiato.

esempio 1




Il bianco muove 27-22 11-14 il bianco è bloccato e deve farsi mangiare. Nella situazione di partenza quindi il pezzo nero in 11 ha la mossa su quello avversario.

Stessa posizione ma muove il nero 11-14 27-22 ora è il nero ad aver perso, nella situazione iniziale cioè è il pezzo bianco in 27 ad avere la mossa sul pezzo in 11.

esempio 2



La situazione è la stessa ma con delle dame.
Bianco muove: 27-22 11-14 il bianco deve indietreggiare con la propria dama quindi il nero inizialmente aveva la mossa.

Con questi semplici esempi abbiamo verificato che avere la mossa in un finale non è condizione sufficiente a ottenere la vittoria.
La prossima settimana vedremo di capire come calcolare in modo semplice chi ha la mossa in una determinata situazione per poter adottare strategie logiche al fine di evitare penose chiusure
in situazioni di parità o viceversa concretizzare situazioni vincenti attuando queste stesse chiusure.

venerdì 23 ottobre 2009

Aspettando il campionato di Dama Internazionale

Come ogni sabato, anche domani ci si ritrova alle 17:00 presso l'albergo al Benvenuto di Tolmezzo, per l'allenamento settimanale, anche in vista dei campionati italiani di dama internazionale che si svolgeranno a San Giovanni Rotondo la prossima settimana.
I portacolori friulani saranno Andrea Candoni e Marini Otello (entrambi di Tolmezzo) che giocheranno nel 2° gruppo (per intenderci la serie B del calcio) e Zanussi Franco e Pablo (di Osoppo) che giocheranno nel 4° gruppo.
Nel 2° gruppo tutti cercheranno di battere il grande favorito il foggiano Alessandro Solazzo, Giovane Maestro in entrambe le specialità, ha più volte ha partecipato all'assoluto di dama italiana ed ha ripreso quest'anno l'attivita agonistica.
Dal 4° gruppo ci si può asppettare di tutto, speriamo bene!!!
Ora vediamo cosa ha combinato il tolmezzino Andrea Candoni nel gran premio "città di Parma" di domenica scorsa. Buona partenza, con un pareggio ed una vittoria. Ma lo scivolone che poi comprometterà la gara accade alla terza partita, quando ha il finale praticamente vinto, ma in carenza di tempo sciupa la vittoria. (vedi diagramma). Le succesive tre partite portano solo 1 punto e conclude la gara al 19 posto in un gruppo formato da 32 giocatori.
Candoni (bianco) Belcari (nero)
In questo momento la partita è pari ma il nero muove 3-6 e si mette posizione perdente.
La partita ha avuto il seguente seguito 30-27 (var. a), 16-20, 15-12, 20-24, 27-23,
6-11, 12-7, 10-14, 18-13, 11-15, 7-3, 15-19, 23-20, 13-10, 19-23, 3-7, 18-22, 10-6, 23-27, pari
Var A vincente 31-28, 4-7, 15-12, 7-11, 12-7, 10-14, 18-13, 15-11, 7-3, 6-11 attacando i pezzi con la dama si riesce a guadagnare un pezzo e poi si vince il finale.


mercoledì 21 ottobre 2009

Aiutiamo Azzurra

Corso di approfondimento di dama italiana

Il Gran Maestro Michele Borghetti, 11 volte Campione Italiano Assoluto della specialità, terrà presso il “Grand Hotel Continental” di Tirrenia (PI), un corso di approfondimento di dama italiana. Il corso è aperto a tutti, senza limiti di categoria o punteggio Elo-Rubele, e tratterà argomenti che partiranno da un livello di categoria regionale – nazionale fino a quelli per categorie Candidati e Maestri. Saranno ammessi circa 16 iscritti.Il corso inizierà alle ore 15.00 di mercoledì 18 novembre e si protrarrà fino alle 19.00 circa di giovedì 19.È un’occasione per chi verrà a fare il campionato italiano del “II° e III” gruppo” che si svolgerà a partire dal 19 sera al 22 presso lo stesso Hotel; il corso è aperto anche a coloro che non disputeranno il campionato.
L’iniziativa è finalizzata a raccogliere fondi per aiutare la famiglia di Azzurra Mascagni, una bambina livornese affetta da una rarissima e gravissima malattia.Da molto tempo la famiglia è costretta a onerosi viaggi in America al fine di permettere ad Azzurra di sottoporsi alle innumerevoli e costosissime cure e terapie, di cui necessita.Il “Circolo Damistico Livornese” ha pensato di contribuire, attraverso questa scelta che va ad unirsi ad altre analoghe della nostra città.Per avere solo una parziale idea dello stato della bambina, visionare il seguente bloghttp://insieme_per_azzurra.blog.tiscali.it/ Chi partecipa al corso ha due opzioni:
non essere ospite dell’Hotel e venire solo per fare il corso. Dovrà versare la quota di 35 euro
essere ospite dell’Hotel (al prezzo eccezionale già stabilito per il Campionato e quindi a soli 60 euro per la pensione completa dalla cena del mercoledì al pranzo di giovedì), versando un totale di 95 euro
Per chi si iscriverà al corso di dama, nella causale dovrà indicare “Corso dama Borghetti”Per chi volesse solamente inviare un’offerta di beneficenza dovrà indicare nella causale “La dama per Azzurra”.In tutti i casi la quota dovrà essere inviata tramite assegno circolare o bancario non trasferibile intestato alla F.I.D. o tramite versamento sul c.c.p. 38300968 (ABI 07601 CAB 04800) intestato a Federazione Italiana Dama – Foro Italico Largo Lauro de Bosis n. 15 – 00135 ROMA (sul bollettino dovrà essere indicata chiaramente la causale del versamento, indicando il proprio nominativo).Chi si iscriverà al corso dovrà inoltre inviare alla Segreteria, via fax al n. 06 36857135 o via e-mail (segreteria@fid.it), gli estremi del versamento effettuato. Il termine delle iscrizioni al “corso di approfondimento” avverrà il 12 novembre oppure al raggiungimento del numero stabilito di partecipanti. Agli eventuali non ammessi sarà restituita la quota di iscrizione.
Programma di massima
mercoledì 18 novembre- Ore 14.30 - Accoglienza dei partecipanti al corso presso il “Grand Hotel Continental” di Tirrenia (PI),- Ore 15.00 / 19.30 – Prima lezioneGiovedì 19 Novembre- Ore 09.00 / 13.00 – Seconda lezione- Ore 15.00 / 19.00 - Terza lezione
Per ulteriori informazioni rivolgersi a Gianfranco Borghetti 328-0521359.Nel corso della cerimonia di premiazione del Campionato, alla famiglia di Azzurra Mascagni sarà immediatamente versato l’importo raccolto.Un cordiale saluto a tuttiIl Presidente dell’ “ASD CD Livornese “P. Piccioli”Gianfranco Borghetti

Dal M.V. di oggi, mercoledì 21.10.2009


Delusione per i friulani nel grand prix di Parma


Grandi campioni, molti dei migliori giocatori italiani, si sono sfidati domenica scorsa nel ”Gran Premio città di Parma“, prestigiosa gara di dama italiana, giunta quest’anno alla ventottesima edizione. Il torneo è da sempre uno dei più importanti del calendario nazionale e questo ha assicurato la presenza oltre ad un numero elevato di partecipanti, di tanti fuoriclasse di questo particolare gioco basato su riflessione e pensiero. Un appuntamento onorato dunque da grandi damisti nei saloni del circolo Castelletto, di via Zarotto, organizzato dalla Sezione Dama. Nel primo gruppo lotta tra titani, infatti il podio ha ospitato solo grandi maestri. A spuntarla il campione italiano dell’edizione 2006 di Arta Terme, Paolo Faleo del circolo damistico Aosta, seguito del campione in carica Mario Fero e dal grande maestro veneziano Mirco De Grandis. Nel secondo gruppo vittoria per distacco del candidato maestro Luciano Negrone del dama club Triante (Milano), che precede Samuele Ferrieri e Nunzio Gaglio. Prestazione opaca per i friulani Andrea Candoni e Vittorio Condolo, che si posizionano a metà classifica, concludendo una giornata agonistica davvero difficile. Terzo gruppo all’insegna del padovano Angelo Miotto che per quoziente anticipa Walter Giufredi e Pepe Esposito. Egregio piazzamento invece per Lucien Zinutti di Codroipo, che si posiziona sesto ad un solo punto di distacco dalla vetta. Il quarto ed ultimo gruppo vede Simone Trogu avere la meglio su Eugenio Fantini e Ettore Caramaschi. Vediamo ora nel diagramma un finale complesso e spettacolare, dove il bianco muove e vince. (Soluzione: 19-15 12-28 26-21 10-19 11-7 4-11 18-22 25-18 22-13 1-10 13-15)