domenica 5 aprile 2009

Dal Messaggero Veneto del 01.04


Marini e Candoni in forma a Verona

Buone notizie arrivano dal Veneto, dove sabato 14 e domenica 15 marzo si è disputato il Trofeo Nazionale Città di Verona, gara di dama internazionale valida per la coppa Italia FID. Presenti molti dei migliori giocatori italiani (in tutto 37 partecipanti) che si sono affrontati in questa specialità, la dama a 100 caselle. Tra di essi vi era anche il grande maestro nazionale Michele Borghetti di Livorno, che dopo qualche tempo di inattività è rientrato alla grande, posizionandosi al 4° posto nel primo gruppo. Michele è senz’altro l’atleta più forte di tutti i tempi nella dama italiana, e nel sistema internazionale, è sicuramente tra i primi a livello italiano. Nel suo palmares personale si contano ben 14 titoli italiani assoluti (11 a dama italiana e 3 ad internazionale), ed innumerevoli vittorie in gare nazionali. Per tutto il mondo damistico è un rientro importante, in quanto la simpatia e la bravura i questo ragazzo si sono fatti apprezzare ovunque sia stato presente, ed ora cominciavano a mancare. Tornando alla cronaca della gara, si segnala la vittoria nel primo gruppo del grande maestro nazionale Walter Raimondi del C.D. Latina, seguito dai maestri Aboubacar Sadikh Diop e Walter Moscato. Il Triestino Walter Zorn si posiziona 8°, disputando una discreta gara. Nel secondo gruppo il candidato maestro Diego Tranquillini precede i maestri Gennaro Neto e Renato Spoladore. Ottima la prova del candidato maestro Otello Marini e del nazionale Andrea Candoni del C.D. Tolmezzo, che piazzati rispettivamente 5° e 7°, accerchiano in 6° posizione il già campione italiano di dama italiana Paolo Faleo di Aosta. Il podio del terzo gruppo è composto da Rodolfo De Concini, Yelena Hrachova e Vito Creta. Vediamo nel diagramma, la raffinata combinazione in cui Otello Marini supera il suo avversario al terzo turno di gioco, strappando gli applausi degli spettatori. (Vedere diagramma; 14-19 23-14; 27-31 36-27; 17-22 28-17; 12-32 38-27; 18-23 29-18; 20-47!! Nero vince.)

mercoledì 1 aprile 2009

Comanda ancora De Grandis




L’undicesima edizione del Memorial “Lino Della Libera” ha incoronato vincitore il Grande Maestro Nazionale Mirco De Grandis, del circolo damistico A.S.D. Clodiense. E’ stata per certi versi una gara incredibile la sua, partendo con una sconfitta, ha saputo ribaltare la situazione e totalizzare 10 punti finali, che hanno valso la vittoria per distacco sui Maestri Mario Cibelli e Adriano Borchia, rispettivamente dei circoli di Santa Giustina e di Mestre. Un’altra performance che esalta le grandi capacità di questo fuoriclasse, che sa unire alla perfezione memoria, analisi, esperienza e grande carisma. Buona la prova di Andrea Candoni del C.D. Tolmezzo che totalizzando sei punti si è piazzato settimo. Nel secondo gruppo vittoria di Sergio Pastrovicchio del C.D. Triestino a punti 10, secondo Sandro Chieregato del C.D. Clodiense e terzo Giuseppe Sartor della polisportiva Santa Giustina. Sei punti anche per Pietro Vidoni e Giuliano Giacobbi del C.D. Tolmezzo, che si posizionano a metà classifica. Nel combattuto terzo gruppo vittoria del Candidato Maestro Silvano Gardonio del Dama Club Pordenone, seguito rispettivamente da Graziano Beltrame del C.D. Concorrezzese e Pietro Greganti del C.D. Vasco Gronchi. Un altro piazzamento di tutto rispetto per Giovanni Urban del C.D. di Tolmezzo che chiude il cerchio dei fatidici sei punti, che nella gara di domenica hanno caratterizzato la sorte del circolo carnico. Nel quarto gruppo, il Regionale Roberto Terzi del C.D. Adamello precede Giovanni Olivieri e Luciano Zinutti del circolo di Udine. Nel diagramma vediamo un problema di dama italiana in cui il bianco muove e vince. Soluzione: 20-23 27-9; 15-12 8-6; 4-18 29-13; 23-5 9-2; 17-3 bianco vince per chiusura.

mercoledì 18 marzo 2009

Dal Messaggero Veneto di oggi..


Sfida a Santa Giustina con Udine e Tolmezzo

Domenica si svolgerà a Santa Giustina in provincia di Belluno, la trentunesima edizione della gara interregionale di dama italiana, Memorial “Lino Della Libera”. E’ una prestigiosa piazza i damisti del nord, radunando giocatori dai circoli più attivi. Valevole per la coppa Italia e per il punteggio elo rouble, mette in palio anche tre trofei per le squadre che piazzeranno un maggior numero di giocatori tra i primi di ogni gruppo. Tra i 70 contendenti della scorsa edizione, il Grande Maestro Faleo Paolo, già campione italiano (nel 2007 ad Arta), ha vinto il gruppo assoluto, precedendo i maestri Giorgio Bassetto e Clemente Trevisan. Nel secondo gruppo vittoria del Candidato Maestro Albino Vanz, della polisportiva S. Giustina, seguito dai Candidati Massimo Pasqualino Ciarcià e Diego Tranquillini. Pietro Cescatti, Giovanni Garbattini e Aldo Toffolo compongono il podio del terzo gruppo. Nella quarta divisione, unico piazzamento di rilievo di un giocatore della nostra regione, Giorgio Brancaleone, del C.D. Dama Club Pordenone, che si piazza secondo, alle spalle di Giuseppe Sartor, e precedendo Roberto Terzi. Il Circolo damistico di Tolmezzo, e quello di Udine, hanno organizzato un gruppo che parteciperà alla gara, con non poche aspettative. Vediamo nel diagramma un interessante problema in cui il bianco muove e vince. (da notare che per le regole di presa, si deve sempre mangiare dalla parte in cui si acquisiscono più pezzi, ed a parità di essi, con il pezzo più grande, la dama.) Soluzione: 15-12 28-10; 12-8 31-13; 8-4 24-6; 4-11 Bianco vince.

mercoledì 11 marzo 2009

Dal Messaggero Veneto di oggi


Pari decisivo di Tondo e "Al Benvenuto" vince


Il tradizionale torneo dei bar di dama, giunto alla 31° edizione, si è concluso lo scorso sabato, decretando la vittoria per distacco del Bar “Al Benvenuto” di Tolmezzo. La formazione tolmezzina, composta da Umberto Gaier, Pietro Vidoni, Aby Tondo e Renzo Tondo, si è imposta sulle rivali totalizzando ben undici punti in sette turni, rimanendo l’unica compagine imbattuta. Secondo classificato, a punti dieci, il Bar “Al Torrente” di Cedarchis di Arta terme composto da: Edoardo Rainis, Giorgio Candotti, Franco Tassotti e Giuliano Tassotti. Entusiasmante è stato l’avvicendarsi dei turni, che sino al penultimo turno le possibili vincitrici del torneo, erano sei su otto formazioni. Grande equilibrio dunque, che segnala l’ottimo livello tecnico che il damismo locale ha raggiunto. La classifica completa è dunque la seguente: 1° Al Benvenuto pt. 11, 2° Al Torrente pt. 10, 3° Edelweiss e Merluzzi a pt. 9, 4° Al Poç e Julia a pt. 5, 5° al Pittis con pt.1. Questa edizione ha visto partecipare ben 53 damisti, tra di essi esordienti e validi ragazzi. La top ten dei giocatori con il maggior punteggio totale accumulato è così composta: 1° Pietro Vidoni pt. 37, 2° Massimo Volpi pt. 37, 3° Romeo Patatti pt. 36, 4° Giuliano Giacobbi pt. 34, 5° Andrea Candoni pt. 34, 6° Giorgio Candotti pt. 33, 7° Edoardo Rainis pt. 31, 8° Mimmo Patatti pt. 31, 9° Giovanni Urban pt. 31, 10° Alessio Candoni pt. 30. Da segnalare la determinante apparizione del Presidente Renzo Tondo, che nei ritagli di tempo, ha potuto giocare soltanto due partite diluite in due incontri distinti; Il penultimo turno, si trova di fronte il capitano del Bar Edelweiss, Massimo Volpi. Giocatore quest’ultimo di ottime capacità tecniche e di notevole esperienza, non riesce a superare il Presidente, che guadagnando un prestigioso pareggio regala alla sua formazione la parità dell’incontro, e un punto determinante per la vittoria finale. Di seguito le mosse dell’incontro, e nel diagramma, vediamo la fase chiave della partita Tondo (bianco) – Volpi (nero). 21-17 12-15; 23-20 10-14; 28-23 14-18; 22-13 9-18; 26-21 6-10; 21-14 10-28; 32-23 5-9; 23-19 15-22; 27-18 1-5; 31-27 8-12; 29-26 3-6; 26-22 5-10; 20-16 12-15; 27-23 15-20; 24-15 11-27; 30-23 6-11; 22-19 4-8; 23-20 8-12; 18-14 11-18; 20-15 10-14; 15-8 14-23; 8-4 7-11; 4-7 11-14; 7-11 14-19; 11-14 18-22; 14-18 23-27; 18-14 19-23; 14-19 9-13;( mossa a sorpresa) vedere diagramma 19-28 27-31; 17-10 31-24; 16-12 24-20; 12-7 20-15; 7-3 15-11; 3-6 11-14; 25-21 14-5; 21-18 22-26; 18-14 26-29; 6-10 5-1; 14-11 2-5; 11-6 5-9; 6-2 29-25; 2-6 25-21; 6-11 21-17; 11-14 Pari sottopezzo.

mercoledì 4 marzo 2009

Campionati Regionali


"dal Messaggero Veneto del 04.03.2009"


Il Maestro Sergio Specogna campione regionale


Domenica scorsa a Trieste, si sono dati battaglia ben 26 giocatori provenienti da tutta la regione per aggiudicarsi il titolo di campione regionale. Ancora una volta il Maestro Sergio Specogna, si è aggiudicato l’assoluto, totalizzando otto punti su cinque turni di gioco. Secondo classificato Silvio Petean a sette punti, terzo con 6 Claudio Ghefnig. Nel secondo gruppo, vittoria di Nicolò Lugnan seguito da Andrea Candoni e Antonio Norello. A vincere il terzo gruppo è ancora una volta Luciano Zinutti di Codroipo, che dopo aver vinto il campionato provinciale, si riconferma anche a Trieste, rivelandosi la vera sorpresa di questo inizio di stagione. Seguono pari punti ma staccati per quoziente, Arnaldo Altobelli e Olivo Zaffalon. Da notare l’ottima prestazione del circolo damistico triestino, che piazza sul podio ben cinque giocatori. Buona anche la prova del circolo udinese, che dopo qualche tempo di appannamento, sembra riprendersi in maniera promettente. Pordenone e Tolmezzo piazzano soltanto un giocatore a testa tra i primi dei rispettivi raggruppamenti. Ora l’attenzione si proietta verso una gara tanto bella quanto attesa. Il 22 marzo a Santa Giustina, provincia di Belluno, si disputerà la 31° edizione di questo torneo nazionale, valevole per la coppa Italia FID e 100% per il punteggio elo rouble. Nello schema, vediamo la bellissima combinazione ideata dal Candidato Maestro Giuliano Giacobbi, che gli ha permesso di risolvere un finale molto complesso con una raffinata condotta. 15-12 7-16; 14-7 21-14; 7-3 27-9; 3-28 16-23; 28-19 ecc bianco vince.

mercoledì 25 febbraio 2009

Dal Messaggero Veneto di oggi


Sfida delle 100 caselle per i damisti mondiali

La dama internazionale, è formata da una damiera a 100 caselle, 50 bianche e 50 scure. Le caselle attive sono quelle scure. Gli elementi mobili e variabili sono le pedine, rispettivamente 20 bianche e 20 nere. A partita iniziata possono subentrare le dame. Generalmente pedine e dame vengono chiamate pezzi (ad es. una pedina e una dama sono due pezzi). Il gioco è sempre iniziato dal giocatore che conduce la partita con le pedine bianche. I giocatori effettuano alternativamente una mossa per volta: bianco, nero, bianco, nero, ecc. Le pedine muovono sempre in avanti diagonalmente sulle caselle scure contigue e quando raggiungono la base avversaria diventano dame. La dama si contrassegna sovrapponendo un altro pezzo dello stesso colore. La dama può essere mossa in qualsiasi direzione, di quante caselle si vuole, lungo le diagonali libere che da essa si dipartono. Prendere (mangiare o catturare) il pezzo avversario è obbligatorio. La presa consiste nel portare la pedina in presa nella casella libera posta dopo il pezzo o i pezzi da prendere. La presa può essere semplice o multipla, a seconda che si debbano prendere uno o più pezzi. I pezzi devono essere tolti dalla damiera, nell'ordine in cui sono stati presi, dopo aver ultimato la presa. È obbligatorio prendere dalla parte dove c'è il maggior numero di pezzi in presa, senza curarsi della qualità. La pedina prende sia in avanti sia indietro e può prendere anche la dama. La dama deve prendere, a qualsiasi distanza, lungo le diagonali che da essa si dipartono, tutti i pezzi che incontra aventi almeno una casella libera subito dopo. La dama, inoltre, dopo ogni pezzo superato, deve intersecare le diagonali dove incontra successivi pezzi da prendere e può fermarsi in una casella libera a scelta dopo l'ultimo pezzo preso. Nota: quest'ultima regola deriva dall'obbligo di prendere dalla parte dove ci sono più pezzi in presa e dal movimento della dama (dama lunga). Dopo la presa i pezzi devono essere tolti dalla damiera nell'ordine in cui sono stati presi. Durante l'esecuzione di una presa multipla è consentito passare più volte sulla stessa casella, ma non sullo stesso pezzo. La damatura invece, può essere effettuata con una mossa o con una presa. Se una pedina raggiunge la base avversaria attraverso una presa ed ha ancora pezzi da catturare nella casella attigua, deve continuare a prendere rimanendo, però, pedina. Una partita è vinta quando uno dei due giocatori non ha più pezzi oppure è nell'impossibilità di muoverli, ed anche quando uno dei giocatori abbandona per manifesta situazione perdente. Una partita è pari (patta) quando nessuno dei due giocatori riesce a prendere o a chiudere tutti i pezzi avversari; I due giocatori la riconoscono di comune accordo. Vediamo di seguito il finale di una partita tratta dal campionato italiano 2004 di Andrea Candoni e Luca Lorusso. (vedere diagramma) 27-22? 18x27 30. 37-31 26x37 31. 42x22 21-27 32. 32x12 23x32 33. 38x27 14-20 34. 25x23 13-18 35. 22x13 9x49 nero vinze.

martedì 24 febbraio 2009

Torneo dei bar

Torneo dei Bar di Dama 2009
L’oramai tradizionale torneo dei bar di dama, ha da poco terminato la quinta giornata, e si appresta, nel prossimo fine settimana al sesto di sette turni di gioco. Le squadre partecipanti sono: L’Osteria al Poç di Terzo di Tolmezzo (Capitano Marini Otello), La pizzeria Edelweiss di Arta Terme (Capitano Massimo Volpi), Il Benvenuto di Tolmezzo (Capitano Umberto Gaier), L’albergo Pittis di Osoppo (Capitano Condolo Vittorio), il Bar Tassotti di Cadunea di Tolmezzo (Capitano Patatti Romeo), il Bar Merluzzi di Piedim di Arta Terme (Capitano Urban Giovanni), il Bar Julia di Gemona del Friuli (Capitano Candoni Andrea), ed il Torrente di Cedarchis di Arta Terme (Capitano Rainis Edoardo).
Per ora la classifica vede al comando con 7 pt il Bar Torrente, seguito da: 6. Edelweiss 6. Benvenuto 6. Tassotti 5. Merluzzi 5. Poç 3. Julia 0. Pittis (Da notare che Poç e Benvenuto devono recuperare un turno di gioco).
Prossimi turni:
6° Giornata
27.02 ore 20:00 Benvenuto – Edelweiss
28.02 ore 14:00 Poç – Merluzzi
28.02 ore 17:00 Benvenuto – Poç (recupero)
28.02 ore 17:00 Pittis – Torrente
28.02 ore 20:00 Julia – Tassotti
7° ed ultima giornata:
06.03 ore 20.00 Tassotti – Benvenuto
06.03 ore 20.00 Pittis – Edelweiss
06.03 ore 20.00 Torrente – Poç
07.03 ore 17.00 Merluzzi Julia

Un passo indietro.. nel tempo! (3)


Patatti Romeo Maestro di Dama


Patatti Romeo, il famoso barzellettiere della Carnia, da anni giocatore di spicco del C.D. di Tolmezzo, ha raggiunto il massimo titolo a cui si può ambire nel gioco della dama. Da tempo ci si aspettava un risultato simile, e durante la manifestazione più importante e difficile d’Italia, Romeo è riuscito a laurearsi Maestro di dama italiana. Ai campionati italiani a squadre, svolti dal 28 al 30 novembre scorsi, nel Palazzo Savoia di Arta Terme, Romeo e la sua squadra hanno ottenuto uno storico quinto posto, e grazie ai nove punti conquistati, ha potuto raggiungere la soglia tanto sperata dei 3900 punti di Elo Rouble che appunto gli hanno permesso di accedere alla massima categoria. Ottima ovviamente la prestazione dei compagni Andrea Candoni, Pietro Vidoni e Giacobbi Giuliano. Ora Patatti è l’unico Maestro in attività del Circolo Damistico di Tolmezzo. Prima di lui, ricordiamo il Maestro Marini Bruno, prematuramente scomparso.

Un passo indietro.. nel tempo! (2)

Campionato Provinciale di dama internazionale

Sabato 3 gennaio si è disputato il campionato provinciale di dama internazionale presso la taverna del Benvenuto, sede del C.D. di Tolmezzo. La partecipazione è stata buona, infatti il direttore di gara Andrea Candoni ha potuto suddividere i giocatori in due gruppi. Per quanti non lo sapessero, la dama internazionale è giocata in tutto il mondo, e le sue regole sono differenti dalla cugina dama italiana. Inoltre la dama internazionale è anche detta “delle 100 caselle” in quanto ne misura dieci per dieci e si gioca con venti pedine a testa. Ovviamente ne consegue una maggiore difficoltà ma una spettacolarità sorprendente. Nel primo gruppo, vittoria del Maestro triestino Zorn Valter seguito da Marini Otello, Andrea Candoni, Rainis Edoardo, e Vidoni Pietro. Nel secondo gruppo, vittoria di Urban Giovanni, che precede Giacobbi Giuliano, Tassotti Agostino, Condolo Vittorio, Zanussi Franco, Zanussi Pablo e Candoni Giacomo.

Un passo indietro.. nel tempo!


Romeo Patatti di Imponzo è il nuovo campione Carnico di dama italiana. Si è aggiudicato il titolo sabato 8 novembre, superando di misura il brillante Pietro Vidoni di Tolmezzo e il veterano Andrea Candoni anche lui tolmezzino.
Nella seconda divisione bella prestazione con vittoria netta di Umberto Gaier, colonna portante del Circolo Damistico di Tolmezzo.
Dopo le premiazioni, si è svolto il consiglio direttivo del circolo, che ha eletto nuovo Presidente Pietro Vidoni, grande talento della dama, e suo vice Giovanni Urban.
Nella foto vediamo il nuovo direttivo: (da sinistra verso destra, dietro)
Umbero Gaier, Franco Zanussi, Romeo Patatti, Edoardo Rainis, Giuliano
Giacobbi (in prima fila) Renzo Tondo, Pietro Vidoni e Giovanni Urban.

Campionato Provinciale di Pordenone


Dal Gazzettino del 22.02
Campionato Prov.le a Pordenone, organizzato dal Olivo Zaffalon, presidente del Circolo Damistico Dama Club PN.
Complimenti ai vincitori Matteo Santarossa, Silvio Roncadin e Luca Elvis..

mercoledì 18 febbraio 2009

I tre vincitori del provinciale


Ecco i tre vincitori del Campionato Provinciale.
da sinistra Zinutti, Patatti e Lessanutti(in mezzo)

Campionati Provinciali Udine


Dal Messaggero Veneto di oggi 18.02....


Romeo Patatti Campione Provinciale
Domenica 15 febbraio, presso il ristorante Edelweiss di Arta Terme, si è disputato il campionato provinciale di dama italiana. La buona partecipazione dei damisti, ha permesso di formare tre gruppi di gioco:Assoluto, Esperti e ragazzi. Nella prima serie, vittoria di Romeo Patatti, che consolida sempre più la recente promozione a Maestro, seguono Otello Marini e Vittorio Condolo. In testa al secondo gruppo Zinutti Luciano di Codroipo, che dopo una lunga assenza dalle competizioni, rientra aggiudicandosi il provinciale esperti; Seguono Rainis Edoardo e Candoni Alessio. Nella compagine ragazzi, le classifiche ed i numeri ricoprono una secondaria importanza, in quanto tutti i partecipanti, soprattutto i più piccoli, hanno dimostrato un buon apprendimento della teoria, ed entusiasmo nell’affrontare i turni di gioco. Primo classificato Ivan Cumin, seguito da Sandro Candoni e Giovanni Lessanutti. La direzione di gara è stata affidata al delegato FID Andrea Candoni, che ha seguito inoltre le premiazioni. Nel diagramma, una bella combinazione tratta dal secondo turno di gioco. Il Candidato Maestro udinese Condolo, rompe gli indugi e con una condotta impeccabile si porta momentaneamente al comando. 21-17 10-14; 22-19 5-10; 25-21 1-5; 27-22 14-18; 21x14 11x27; 31x22 6-11; 22-18 3-6; 26-22 12-16; 30-26 7-12; 29-25 (vedere diagramma) 11-15; 19-14 10x19; 23x14 6-10; 14-11 10-14; 25-21 16-20; 11-6 2x11; 22-19 15x29; 24x6 14-19; 28-23 19x28; 32x23 29-26; 6-3 12-16; 18-14 Nero Vince. La prossima manifestazione di rilievo in Regione, sarà il campionato Regionale Individuale. Lo stesso verrà disputato il primo marzo a Trieste.