Fulmineo Borghetti
Domenica scorsa si sono svolti a Milano i campionati italiani lampo e semi lampo per la specialità italiana. Il gioco veloce, è sempre più apprezzato dai damisti italiani e non solo, si disputeranno infatti a Berlino i prossimi 27 28 e 29 dicembre, i campionati del mondo lampo di dama internazionale. Va spiegato, che nella disciplina lampo, entrambi i giocatori hanno a disposizione soltanto 4 minuti (più 3 secondi di ricarica per ogni mossa effettuata), per terminare l’intera partita, che normalmente si protrae anche oltre i 50 minuti. Per il semi lampo invece, il tempo di riflessione è leggermente più comodo: 9 minuti (più 6 secondi di ricarica). Il vantaggio di questo gioco, è che sviluppa nel giocatore le capacità di sintesi, istintività, e fantasia, qualità molto preziose e rare da trovarsi. Non sono molti infatti i damisti che si distinguono per il ragionamento svelto e dai riflessi celeri, ma uno su tutti nella nostra regione, è sempre stato Renzo Tondo, che sostiene di trarre maggior divertimento dall’ imprevedibilità della rapidità d’esecuzione. Tornando a Milano, primeggia ancora su tutti per entrambe le discipline il grande maestro Michele Borghetti di Livorno. Parallelamente ai lampo, sempre nella stessa sede, si sono disputati i giochi sforzeschi, gara nazionale di dama italiana. Vittoria nel primo gruppo di Michele Maijnelli, che precede il campione italiano in carica Mario Fero e l’allenatore federale Daniele Bertè. Secondo e terzo gruppo, all’insegna di Roberto Tovagliaro e Lorenzo Piva. Ora, alla chiusura ufficiale delle gare nazionali, c’è attesa per il tradizionale torneo dei bar carnici di dama, che avrà inizio il 9 gennaio 2010. Vediamo nel diagramma, una combinazione di dama italiana, in cui il bianco muove e vince. (Soluzione: 25-21 10-19 22-6 3-10 26-22 17-26 18-14 10-19 22-15 12-19 29-15 Il bianco prende un pezzo con il tiro 15-12 e vince il finale tre dame contro 2 )
lunedì 14 dicembre 2009
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