Il Grande Maestro Mirco De Grandis tesserato con il circolo Clodiense di Venezia si aggiudica la coppa “Bruno Marini” messa in palio per il 15° trofeo città di Imponzo. La gara interregionale di dama italiana valevole per il sistema Elo e per la coppa Italia si è disputata la scorsa domenica nell’omonima frazione del comune di Tolmezzo. Per quanti non lo sapessero, Bruno Marini scomparso il 19 luglio 2005, fu per anni un nome noto per tutti i damisti italiani e non solo, che in quarant’anni di ininterrotta attività ha dato vita ad innumerevoli eventi e manifestazioni, promovendo con particolare cura e dedizione il gioco della dama. Pur non lasciando mai l’agonismo, ricoprì cariche di massimo rilievo arbitrale e dirigenziale nella Federazione. Arbitro nazionale ed internazionale, diresse numerosi campionati in Italia ed all’estero, tra i quali si ricordano i campionati del mondo a Mali, Verona, e San Paolo in Brasile. Dunque in suo onore è stato nominato il trofeo finito appunto nelle mani del Grande Maestro De Grandis. Podio tutto veneziano con la seconda posizione del maestro Claudio De Franceschi, seguito dal maestro Clemente Trevisan. Anche il secondo gruppo vede intitolare la coppa del primo classificato ad un’altra persona molto amata nel mondo delle caselle. Osvaldo Lubisco di Salt di Povoletto mancato due anni fa, fu per anni il delegato regionale della Federazione Italiana Dama, ricoprendo anche cariche dirigenziali ed organizzative, promovendo instancabilmente con ogni mezzo l’attività agonistica in Friuli. La moglie Lisetta presente alle premiazioni ha consegnato personalmente il premio al primo classificato, il candidato maestro tolmezzino Giuliano Giacobbi, autore di una prestazione impeccabile a punteggio pieno. Seconda posizione per il compagno di squadra Otello Marini staccato di tre punti che a sua volta precede ancora un veneziano, il candidato maestro Sandro Chieregato. Si segnala nel secondo gruppo la partecipazione del Presidente della regione, nonché presidente della Federazione Italiana Dama Renzo Tondo, che approfittando della pausa estiva ha voluto, anche se per ovvi motivi fuori allenamento, dedicare la giornata alla dama giocata. Terzo gruppo all’insegna di un ottimo Olivo Zaffalon, tesserato con il Dama Club Pordenone, che precede Mario D’Este del CD “Angelo Pilla” e Bruno Gentilucci di Pesaro. Nel gruppo esordienti del pomeriggio si sono iscritti ben sedici ragazzi che con entusiasmo si sono cimentati in cinque turni di gioco. Ad aggiudicarsi la gara il padrone di casa Giuseppe Dzananovic che precede per quoziente Sandro Candoni, anch’esso a punteggio pieno, seguono Ivan Cumin, Cristian Pratini, Riccardo Candoni, Nicola Di Lena, Nacola Mazzolini, Gianluca Bertolini, Rebecca larcher, Martin Catarinussi, Luca Zarabara, Matteo Cumin, Mattia Zarabara, Elisa Zarabara, Samanta Pellis ed Ardriana Stefani. Vediamo nel consueto schema, un problema di dama italiana ideato e proposto dal candidato maestro udinese Giampietro Collavizza, dove il bianco muove e vince. (Soluzione: 23-28 24-31 16-23 15-6 22-8 10-28 8-12 31-13 12-26)
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