Una marcia in più: i giovani
Sabato scorso si è disputato il secondo turno del tradizionale torneo dei bar di dama italiana, che come nella passata edizione, vede contrapporsi le otto formazioni distribuite tra Carnia e Gemonese. Andando per ordine, la prima giornata ha visto nell’anticipo di mercoledì 19 gennaio, la vittoria sofferta della Pizzeria Edelweiss di Piano Arta nei confronti del Bar Julia di Gemona del Friuli, che solo all’ultimo turno sono riusciti nell’impresa di acciuffare una quanto mai inattesa vittoria, con un ultimo netto parziale di 7 a 1 registrando peraltro le clamorose sconfitte dei padroni di casa, Vittorio Condolo e Lucien Zinutti. Negli incontri di sabato 22, si confermano invece i campioni in carica del Bar Merluzzi di Piedim di Arta Terme, che con un importante distacco s’impongono sul Benvenuto di Tolmezzo. Autori di altre ottime prestazioni sono stati i damisti del Bar Torrente di Cedarchis di Arta Terme ed i compagni rivali del Poç di Terzo di Tolmezzo che rispettivamente hanno battuto Il Bar Progresso di Formeaso e il Bar Tassotti di Cadunea. Nella seconda giornata, per l’appunto quella di sabato scorso, si sono confermate ancora le formazioni del Merluzzi di Piedim di Arta Terme, accompagnati dai ragazzi del Maestro Romeo Patatti, il Bar Poç di Terzo di Tolmezzo, e dal Bar Torrente di Cedarchis di Arta Terme, che grazie alla continuità del capitano, il Nazionale Edoardo Rainis e dal compagno, nuovo neo campione regionale del gruppo nazionali, Giorgio Candotti, riescono con efficacia ad imporre un gioco concreto e lineare, riconfermandosi in pieno diritto primi rivali del Merluzzi, campione in carica. Nel dettaglio, la formazione del Merluzzi batte a Cadunea di Tolmezzo il Tassotti, con un netto 25 a 7, da notare inoltre il punteggio pieno di Giovanni Urban, che in sole due gare ha già totalizzato 15 punti all’attivo, su 16 disponibili. Il Torrente di Cedarchis supera la Pizzeria Edelweiss di Piano d’Arta Terme per 20 a 12, ed il Poç di Terzo ha la meglio sul Progresso di Formeaso, che nonostante un sempre brillante e concreto Andrea Candoni, non riesce a contrastare la formazione del Maestro Patatti che comanda 18 a 14. Prima vittoria invece del Julia di Gemona Del Friuli che grazie alle prodezze del capitano Lucien Zinutti di Codroipo, riesce nell’impresa di staccare l’Albergo Benvenuto 25 a 7. Ora dunque si attendono i prossimi risultati, che inevitabilmente vedranno in contrapposizione le formazioni che fin ora si sono meglio comportate, dando inizio così ad una più concreta definizione delle possibili contendenti al titolo tanto ambito. Una bella riflessione è doverosa inoltre nei confronti del Bar Poç e del Bar Tassotti, che nell’intelligenza dei due capitani, Romeo Patatti e Otello Marini, trova alloggio l’idea di certo condivisibile da tutti, ed in primis dalla Federazione Italiana Dama, di far giocare prima di ogni altro seppur più esperto giocatore, i giovani ragazzi che con entusiasmo si avvicinano alla dama. Qui trova l’esatta collocazione lo spirito di questa manifestazione amatoriale, dove il risultato non ha di certo la stessa importanza della scoperta e l’avvicinamento di nuove leve, in particolare dei giovani. A fine campionato ci sarà un premio speciale a tutti i ragazzi coinvolti. Vediamo ancora un finale tratto dal libro “Maccagni” dove il bianco muove e vince un bellissimo finale di dama italiana. (Soluzione: 04-08 03-07 10-06 16-20 06-02 20-15 02-06 14-19 06-03 07-12 22-27 12-16 27-23 19-22 23-19)
giovedì 17 febbraio 2011
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