lunedì 31 agosto 2009

Dal Messaggero Veneto del 26.08.2009


Successo di Tolmezzo

Il circolo da mistico “Bruno Marini” di Tolmezzo si aggiudica per il quarto anno consecutivo, il titolo di squadra campione regionale. Un bel successo quello ottenuto domenica scorsa a Pordenone, dove hanno preso parte tutte le società delle province di Trieste, Gorizia, Pordenone ed Udine. La gara è stata largamente dominata dai tolmezzini, che hanno vinto tutti gli incontri, lanciando un segnale positivo per i prossimi campionati italiani a squadre che si svolgeranno dal 27 al 29 novembre a Fossano in provincia di Cuneo. Il circolo da mistico di Tolmezzo, con la vittoria di domenica scorsa, è qualificato di diritto alle finali nazionali, dove cercherà di migliorare l’ottimo 5° posto della precedente edizione. Buona prestazione anche per Trieste, la cui compagine capitanata dal Maestro Sergio Specogna mette in seria difficoltà la vincitrice, costringendola a compiere un vero e proprio miracolo con Romeo Patatti, che avendo la meglio su Otello Affattati, regala una vittoria a dir poco sofferta. Le classifiche individuali premiano Sergio Specogna, Romeo Patatti e Pietro Vidoni. Questi infatti, rispettivamente in 1°, 2°, e 3° damiera, hanno totalizzato i migliori punteggi. La crescita del circolo tolmezzino è oramai una realtà, resa possibile anche da un vivaio di nuove giovani leve che danno entusiasmo e voglia di migliorarsi anche ai veterani. E’ motivo di orgoglio per il presidente Pietro Vidoni, che ricorda i lunghi anni di dominio triestino, dove era ben difficile trovare in loro spiragli di debolezza. Oggi invece, in un piccolo centro come la Carnia, si trovano le migliori menti damistiche, che impongono la propria tecnica anche a livello nazionale.
Continuiamo con la presentazione di esercizi di problemistica, molto utili per allenare l’occhio a trovare velocemente una soluzione a finali complessi. Nel diagramma, vediamo come il bianco conclude con un bel tiro. (soluzione: 23-20 24-6 14-11 30-7 4-27)

lunedì 24 agosto 2009

DUE DAME CONTRO UNA

Inauguriamo con questo primo post una nuova rubrica tecnica settimanale sui finali.

Verranno trattati i finali teorici fondamentali, dai più semplici ai più complessi, esponendo le manovre che permettono di concretizzare i vantaggi ottenuti nelle precedenti fasi della partita. 

Cominciamo con i finali di sole dame.

DUE DAME CONTRO UNA

Si tratta del finale più semplice, il partito inferiore per evitare una rapida chiusura a sponda o in base si rifugia nel biscacco, ma la chiusura è inevitabile anche in questo caso, infatti il partito maggiore manovrando entrambe le dame entra nel biscacco costringendo la dama avversaria ad uscire allo scoperto.La condotta da seguire con le due dame è la seguente:

1. 17-21 29-25 2. 21-26 25-29 3. 18-22 29-25 4. 26-29 25-21 5. 29-25 21-17 6. 22-19 17-13
7. 19-14 13-9 Bianco Vince

POSIZIONI DI PARITA'

Presentiamo ora alcune posizioni di parità, in entrambe il bianco muove e il nero pareggia. 

Nel primo caso la dama nera muovendosi sulle caselle 27-23-20 non permette alle dame bianche di liberarsi o dare un cambio vincente.

Nel secondo esempio il bianco è bloccato e deve restituire una dama per rifugiarsi nel biscacco.


Dal Messaggero Veneto del 19.08.2009


A Majano, show del maestro Patatti

(La Dama del Gallo)

Grande successo per la prima dimostrazione damistica ospitata dal 49° Festival di Majano per domenica 9 agosto. Nel suggestivo scenario dei giardini di Piazza Italia, il circolo damistico di Tolmezzo ha dato vita ad un pomeriggio all’insegna delle 64 caselle. In particolare i numerosi partecipanti attratti dalle damiere e dalle pedine hanno potuto confrontarsi con il Maestro Romeo Patatti impegnato in una gara simultanea che lo ha visto affrontare contemporaneamente oltre 10 avversari. Un vero show nello show poiché il Maestro Patatti, noto anche come “Romeo Da Conte”, famoso comico e barzelettiere non si è risparmiato intrattenendo i presenti con la sua simpatia. Il pubblico raccolto nell’area festeggiamenti ha potuto poi seguire le lezioni di altri due campioni tolmezzini, Pietro Vidoni e Andrea Candoni, coadiuvati dal locale Christian Romanini, i quali, hanno guidato i presenti alla scoperta dei segreti dello “sport della mente”. Al termine della serata, a tutti coloro che si sono seduti ai tavoli da gioco, il circolo damistico “Bruno Marini” ha regalato una copia del classico manuale di Enrico Molesini “Un gioco che si può leggere”. L’incontro si è concluso con il saluto del presidente dell’Associazione Pro Majano (www.promajano.it), organizzatrice dei festeggiamenti estivi, Daniele Stefanutti che ha ringraziato il Circolo Damistico di Tolmezzo, auspicando una possibile replica per il prossimo anno. Presentiamo questa settimana, nello spazio dedicato ai finali tecnici, un problema ideato da un damista la cui storia comincia nel 1956. Gianpietro Collavizza, nato ad Udine nel 1934, dove ancora oggi risiede, si avvicina alla dama all’età di 22 anni, e non tarda a confermarsi giocatore di ottime capacità. Promosso prima Nazionale e successivamente Candidato Maestro, partecipa anche a numerose gare di problemistica e compositori. Nel 1971 partecipa al campionato italiano di composizione FID, e inaspettatamente ottiene un brillante piazzamento, sfiorando la categoria magistrale. Apriamo dunque questo spazio dedicato alla problemistica con un finale dove il bianco muove e vince in 5 mosse. (soluzione: 10-5 1-19 8-12 15-8 11-7 3-12 18-13 9-18 21-7 e blocco dei due pezzi rimasti)

martedì 18 agosto 2009

La sorpresa Tassotti



..... dal M.V. del 12.08.09




Domenica 2 agosto, presso la tradizionale sagra paesana di Imponzo in comune di Tolmezzo, si è disputata la 14° edizione della gara interregionale di dama italiana, valida per il punteggio Elo – Rouble e per la coppa Italia FID 2009. Record di presenze e tempo soleggiato, hanno reso la giornata magnifica per i giocatori, che si sono contesi il titolo in cinque appassionanti turni di gioco. La direzione di gara, ha formato tre gruppi, in base al punteggio dei giocatori. Particolarmente ostico è risultato il secondo gruppo, dove si sono trovati numerosi giocatori di buon livello e giocatori emergenti, come Agostino Tassotti di Imponzo, che con una gara strabiliante si è aggiudicato il torneo. Tassotti, ha totalizzato ben 9 punti, battendo giocatori di grande spessore come il Maestro udinese Nicolò Lugnan, ed il già campione italiano del 2° gruppo Giuliano Giacobbi di Tolmezzo. Buone notizie anche dal primo gruppo, dove il tolmezzino Andrea Candoni si infila terzo, alle spalle dei campioni Clemente Trevisan del C.D. Angelo Pilla e Giorgio Carbonara del C.D. Romano. Nel terzo gruppo a punteggio pieno Lucien Zinutti del circolo udinese, che si qualifica nazionale, superando la soglia dei 2000 punti Elo. Passiamo ora alle classifiche complete, stilate dalla direttrice di gara Susanna Lugnan: 1° Gruppo: 1° PT 8 Clemente Trevisan C.D. Angelo Pilla, 2° PT 7,29 Giorgio Carbonara C.D. Romano, 3° PT 7,26 Andrea Candoni C.D. Tolmezzo. 2° Gruppo: 1° PT 9 Agostino Tassotti C.D. Tolmezzo, 2° PT 7 Luca Lorusso C.D. Triestino, 3° PT 6 Aldo Pierigh C.D. Udinese. 3° Gruppo: 1° PT 10 Lucien Zinutti C.D. Udinese, 2° PT 8 Mario D’Este C.D. Angelo Pilla, 3° PT 7 Domenico Costantini del C.D. Santa Giustina. Vediamo nel consueto diagramma, una posizione curiosa di perdita per blocco, dove il nero muove e perde. (soluzione: 28-31 27-23 19-28 21-18 13-12 30-27 22-26 29-22)

domenica 16 agosto 2009

Tiro spettacolare




Al secondo turno della gara di Imponzo, il Maestro Giorgio Carbonara di Roma (bianco) ha effettuato un bellissimo tiro ai danni del Candidato Maestro Andrea Candoni di Tolmezzo (nero). Dall'apertura 24-20, 12-15, 20-16 è seguito 11-14, 22-18, 6-11, 28-24, 10-13, 27-22, 13-17, 31-27, 3-6, 18-13, 9-18, 22-13, 5-10, 13-9, 1-5, 32-28, 10-13. Dunque si è giunti alla posizione in diagramma.



A questo punto il bianco ha effettuato una combianzione di sesta intenzione 24-20, 15-31, 21-18, 31-22, 23-19, 22-15, 25-21, 13-22, 26-3, 17-26, 3-19a questo punto il nero non può altro che abbandonare.

Complimenti Giorgio!

mercoledì 12 agosto 2009

Il buon giorno si vede dal mattino......


Vediamo nella foto il piccolo Gioele, nipote del carissimo amico del circolo damistico, Christian Romanini, che a tre mesi è già in azione!!


Bravo Gioele e bravo zio!

lunedì 10 agosto 2009

Foto dal Memorial Bruno Marini


Il Maestro Patatti vincitore del torneo premiato dal sindaco di Gemona

Alcune foto della gara di Imponzo











Scontro per la Dama Castellana

A Gemona del Friuli lunedi scorso è stata proclamata la Dama Castellana 2009.
Come succede da sempre per l'assegnazione della fascia è stata disputata una partita a dama vivente tra le prime due borgate che avevano ottenuto il migliore piazzamento al palio. Per la prima volta la partita di dama si è conclusa in parità quindi per decretare il vincitore si è dovuti ricorrere al sorteggio. Ecco la partita di dama tra la borgata dei Gois con il bianco e la borgata di Ospedaletto con il nero.

23-19 10-14 19-10 5-14 28-23 12-15 21-18
14-21 25-18 6-10 23-19 10-13 19-12 8-15 32-28
fino a questo punto la partita è stata giocata regolarmente ma il nero muovendo 11-14?? 18-11 7-14 si mette in posizione perdente illustrata nel diagramma.
La borgata dei Gois non sfrutta l'errore e muove 22-18?? A (variante) 14-21 26-10 2-6 10-5 1-10 28-13 6-11
30-26 10-13 26-22 13-18 22-13 9-18 27-22
18-27 31-22 3-6 29-26 6-10 22-18 10-14 26-21
15-19 23-20 19-22 20-15 11-20 24-15 14-19 e la partita si è conclusa in parità.

A La borgata dei Goi aveva la vittoria in tasca invece di muovere 22-18 doveva muovere 28-23 il nero non può muovere nessuna pedina di base altrimenti subisce o il tiro a tre o il tiro a due senza possibilità di recupero della pedina.
Se il nero muove 13-17 segue 23-20 3-6 20-11
6-15 22-19 con perdita del pezzo. Se il nero muove 13-18 segue 23-19 4-8 19-12 8-15 29-25 qualsiasi mossa del nero risulterà vana perchè la succesiva del bianco sarà 26-21 con conquista del pezzo e finale vincente.

venerdì 7 agosto 2009

Tanti auguri Presidente!


Oggi è il compleanno del nostro Presidente Renzo Tondo, dal circolo i migliori auguri!

giovedì 6 agosto 2009

Ricordo di Bruno Marini


Dal Messaggero Veneto del 05.08.2009


Domenica 26 luglio, ospiti della tradizionale sagra di Jacun, a Gemona Del Friuli, si sono disputate le partite in memoria del Maestro ed arbitro internazionale Bruno Marini. L’evento, giunto alla quarta edizione, è volto a ricordare l’amico e fondatore del circolo damistico di Tolmezzo, la quale società è stata in suo onore intitolata. In un clima amichevole e piacevolmente vacanziero, la non competitività ai fini Elo – Rouble, ha favorito il divertimento e la spensieratezza, certamente favorita dei numerosi bambini e ragazzi, anch’essi partecipanti durante la sezione pomeridiana. A vincere la gara, il tolmezzino Romeo Patatti, commosso dalla lunga amicizia che lo legava a Marini, ha avuto doppia soddisfazione a farsi premiare dalla moglie del Maestro. Patatti, stringendo la mano alla signora Anna Plos Marini, e reggendo nell’altra il bellissimo trofeo, ha voluto ricordare quanto sia stato importante e quanto manchi l’amico, non solo all’associazione tolmezzina, ma all’intera Federazione Nazionale. Nel secondo gruppo, è l’ udinese Gianpietro Collavizza ad aggiudicarsi il titolo, mentre nella categoria dei ragazzi, vittoria dei fratelli Karen ed Erik Goi, seguiti da Michele Masini. La particolarità di questa manifestazione, è stata la disputa di un torneo a parte, dove le nove borgate della cittadina, si sono contese a dama l’ordine di partenza al tradizionale palio di Nienderlect. Presente alla premiazione, l’organizzatore della sagra ed Assessore comunale, Mauro Cargnelutti, al quale vanno i ringraziamenti per l’accoglienza ricevuta. Vediamo ora nel consueto diagramma, una combinazione proposta dal Candidato Maestro Giampietro Collavizza di Udine, dove il bianco, causa una posizione incauta, muove e perde. (soluzione: 14-19 23-21 30-7 4-2 26-10)

martedì 4 agosto 2009

Alcune foto del Memorial Bruno Marini

Vediamo la moglie di Bruno Marini, Anna Plos, che premia Romeo Patatti ed Andrea Candoni .
A sinistra dei premiati, l'assessore comunale Mauro Cargnelutti



















lunedì 3 agosto 2009

Dal Messaggero Veneto del 29.07.09


Borghetti riconquista il primato, ottimo secondo posto per il tolmezzino Vidoni


Si è disputata domenica scorsa la celebre gara internazionale di Piombino, da sempre molto apprezzata e frequentata dai damisti italiani e non solo. Anche in questa edizione infatti, ha partecipato alla gara il maestro brasiliano Eusebio Cabral De Brito Matos, tesserato con l’A.S.D. Unicredit Group Verona, giocatore quest’ultimo, di eccelenti doti tecniche ed analitiche. A far buona compagnia al maestro verde oro, il Grande Maestro Nazionale Michele Borghetti, che ha saputo dimostrare ancora una volta la propria superiorità. Infatti, il fuoriclasse livornese ha concluso la gara imbattuto, e si è posizionato davanti a tutti per distacco. La spedizione dei circoli di Udine e Tolmezzo, ha trovato invece ottimi risultati nei restanti gruppi. Pietro Vidoni del Circolo Damistico di Tolmezzo, ha conquistato un brillante ed insperato secondo posto nella difficilissima mischia del secondo gruppo, precedendo maestri e candidati di grande spessore. L’ottima prestazione infatti, ha valso a Vidoni il passaggio di categoria a Nazionale. Nel non meno competitivo terzo gruppo, è l’udinese Vittorio Condolo a dare grandi soddisfazioni, dopo una partenza incerta, con un pregevole finale si posiziona terzo. Veniamo ora alle classifiche complete, primo gruppo: 1° Michele Borghetti A.S.D. CD Livornese “Piero Piccioli” 8 pt, 2° Emanuele D’Amore A.S.D. CD S. Marco in Lamis 7 pt, 3° Eusebio Cabral De Brito Matos A.S.D. CD Unicredit Group Verona 7 pt. Secondo gruppo, 1° Giovanni Fava A.S.D. CD Ferro di Cavallo 9 pt, 2° Pietro Vidoni A.S.D. CD “Bruno Marini” di Tolmezzo 7 pt, 3° Walter Salomoni A.S.D. SD Banca Toscana 6 pt. Terzo gruppo, 1° Agostino Maiocchi A.S.D. CD Abbiatense 9 pt, 2° Sergio Pietrosanti A.S.D. CD Veliterno 8 pt, 3° Vittorio Condolo A.S.D. CD Udinese 7 pt. La direzione di gara è stata effettuata dagli arbitri Stefano Iaconio e Giuliana Tenucci. Passando ora al consueto diagramma, vediamo come il bianco riesce a vincere con un bel tiro nascosto. (Soluzione: 28-22 - il nero è obbligato a catturare il maggior numero di pedine – 17-39 40-34 39-30 35-2 b.v.)