mercoledì 24 febbraio 2010

Dal M.V. di oggi, mercoledì 24.02.10

La squadra di Piedim sola al comando

Nel fine settimana appena trascorso, si sono disputati gli incontri della 6° giornata del tradizionale torneo dei bar carnici di dama italiana. Le squadre interessate alla lotta per il titolo si sono giocate il tutto per tutto, rivelando per certi versi attese conferme e colpi di scena. Il bar Merluzzi di Piedim, composto dal capitano Giovanni Urban, Giuliano Giacobbi, Ivo Della Schiava e Denis Piutti affrontano e spiazzano il bar Julia di Gemona del Friuli, dove non bastano i punti del candidato maestro Vittorio Condolo e del compagno nazionale Lucien Zinutti per piegare la formazione capolista. Ne consegue una vittoria netta, che lancia il Merluzzi al primo posto solitario, a 10 punti. Si ferma a sorpresa il Torrente di Cedarchis di Arta Terme, che sin ora aveva percorso le stesse orme della prima in classifica. Non possono nulla i compagni di Edoardo Rainis, che si sono trovati ad affrontare un Otello Marini quanto mai ispirato e determinato a concludere il torneo in maniera ottimale. Ne consegue la perdita della vetta per il bar di Cedarchis, che con la sconfitta di sabato si trova a dover sperare nel colpo finale proprio contro la capolista. A trarre maggiore vantaggio da tutto ciò potrebbe essere il bar Poç di Terzo di Tolmezzo, che ora, con il capitano Romeo Patatti si trova ad un solo punto dalla prima, grazie alla vittoria contro la Pizzeria Edelweiss di Piando D’Arta. Vince anche il Progresso di Andrea Candoni contro il Benvenuto di Tolmezzo, che si porta così in terza posizione alla pari del Torrente. Ora l’attenzione è focalizzata all’ultimo turno, dove ben quattro formazioni possono ancora sperare nel titolo. Si può dedurre dunque che l’equilibrio che ha caratterizzato l’edizione 2010 è senz’altro sintomo di una graduale ed omogenea crescita tecnica dei giocatori del circolo damistico “Bruno Marini” di Tolmezzo. Nel contempo, dando uno sguardo al taccuino delle gare locali, si attende il campionato regionale di dama italiana, che si svolgerà domenica prossima a Trieste, presso la sede del circolo. Un pensiero particolare è doveroso per i colleghi triestini, che martedì scorso hanno perso un caro amico, damista appassionato, persona corretta e cordiale, Carlo Valente che si è spento improvvisamente a soli 66 anni. Egli aveva partecipato proprio una settimana fa ai campionati di dama internazionale disputati a Tolmezzo. Il Presidente della FID Renzo Tondo, ricorda con affetto l’amico, elogiandone il carattere educato e mite, sottolineando che il mondo damistico ha perso con Carlo un valido agonista e promotore del gioco. Passiamo ora al consueto diagramma, dove possiamo notare come anche un giocatore esperto come Vittorio Condolo di Udine, possa cadere nelle trappole della dama. Vediamo dunque la partita che ha caratterizzato la sfida Julia – Merluzzi. Condolo (bianco) – Urban (nero) 22-19 10-13 26-22 13-18 22-13 9-18 21-14 11-18 19-15 12-19 23-14 6-11 28-23 5-9 23-20 8-12 32-28 12-15 29-26? (vedere diagramma, il nero muove e vince) 18-22! 26-12 7-32 14-7 3-12 Nero vince.