martedì 21 aprile 2009

Dal Messaggero Veneto del 15/04/2008


Omaggio a Bruno Marini

Unanime è stata la decisione di accogliere la proposta del Maestro Romeo Patatti, che durante l’ultimo consiglio del circolo damistico di Tolmezzo, ha suggerito di intitolare l’associazione sportiva al Maestro Bruno Marini. Il circolo tolmezzino, è stato fondato nel lontano 1962 dai fratelli Bruno e Otello Marini, successivamente ad una gara di dama che li ha visti proprio all’esordio vincitori. Correva l’anno 1961, ad Udine. Bruno, è un nome noto per tutti i damisti italiani e non solo, che in quarant’anni di ininterrotta attività ha dato vita ad innumerevoli eventi e manifestazioni, portando sempre più in alto lo sport della mente. Nato a Tolmezzo nel 1939, emigra con la famiglia all’età di dieci anni in Venezuela, dove trascorre quasi un decennio. Rientrato nella sua Carnia, si dedica subito al gioco della dama, tanto che è il primo e ad oggi l’unico, nella nostra provincia, ad essere promosso maestro in entrambi i sistemi (italiana ed internazionale). Partecipa a decine di tornei e campionati nazionali, ottenendo un buon numero di primati. Nel 1981 si aggiudica la Coppa Mori, e cimentato anche nel gioco per corrispondenza, vince subito il primo campionato italiano assoluto. Non lascerà mai la dama giocata, pur ricoprendo cariche di massimo rilievo arbitrale e dirigenziale nella Federazione. Arbitro nazionale ed internazionale, dirige numerosi campionati in Italia ed all’estero, tra i quali, i campionati del mondo a Mali, Verona, e San Paolo in Brasile. Persona capace, dotato di intelligenza acuta e sottile, talvolta ostinato, polemico, contestatore, un vero e proprio leader burbero domato, dal carattere buono e disponibile, in poche parole unico. Bruno è sempre presente tra loro, i sui amici del circolo damistico di Tolmezzo, e non manca occasione, gara, ritrovo amichevole che non si ricordi qualche simpatico aneddoto vissuto assieme. Il Presidente FID Renzo Tondo ricorda sempre con dolcezza l’amico scomparso il 19 luglio 2005, e sottolinea con orgoglio di essere stato coinvolto, appena ragazzino, nel mondo della dama proprio da Bruno. Un caro saluto alla moglie Anna, che quasi a voler continuare il percorso del marito, segue sempre gli eventi damistici che riguardano l’associazione tolmezzina. Vediamo nel diagramma un problema ideato da Marini che gli valse il titolo di Campione Italiano compositori nel 1970. Il bianco muove e vince in sei mosse. (soluzione 22-18 24-31; 26-22 17-26; 20-15 11-20; 18-2 27-18; 2-5 20-27; 5-23 b.v.)