giovedì 7 gennaio 2010

Dal M.V. del 06.01.2010


"Amatori" in campo:
parte il torneo dei bar

Riparte il tradizionale torneo dei bar di dama italiana, giunto quest’anno, alla 32° edizione. Il circolo damistico “Bruno Marini” di Tolmezzo, si prepara ad affrontare la stagione agonistica 2010, scaldando i motori con il torneo amatoriale, che nel corso degli anni, ha visto interessare e coinvolgere ottimi giocatori, ora indispensabili agonisti per la società. L’edizione 2010 sarà dedicata ad un caro amico di tutti, damista appassionato, nonché dirigente del circolo carnico: Silvano Merluzzi, scomparso improvvisamente a soli 57 anni, in una tranquilla sera d’estate, (correva l’anno 2003). Fervevano i preparativi per il memorial Merluzzi, gara zonale di propaganda disputata per tre edizioni nel paese di Silvano, Piedim di Arta Terme. Un mese più tardi, come egli stesso avrebbe desiderato, si disputò il torneo. Con non poca commozione gli amici del circolo vi si cimentarono, e come sostenuti dall’amico, vinsero in ogni categoria. Persona disponibile, mite, capace d’instaurare saldi e sinceri legami con le persone, sempre pronto a qualsiasi favore, da anni promotore nel proprio paese del gioco della dama, lascia a colleghi ed amici un grande, bellissimo ricordo della propria bontà. Proprio per questo motivo, su proposta dell’amico ed allievo Giovanni Urban, il trofeo riservato ai campioni sarà dedicato proprio in suo onore. Anche quest’anno si contano otto formazioni al via: il bar Merluzzi di Piedim, seguito dalla pizzeria Edelweiss di Piano D’arta, il bar Progresso di Formeaso, il bar ai Pioppi di Gemona del Friuli, il bar al Poç di Terzo di Tolmezzo, il bar al Torrente di Cedarchis di Arta Terme, l’albergo al Benvenuto di Tolmezzo, ed il bar Tassotti di Cadunea. I campioni in carica del Benvenuto affronteranno sabato prossimo a Cedarchis di Arta Terme, il bar Torrente, mentre sempre sabato il bar Tassotti ospiterà la formazione del Merluzzi. Nei due anticipi di venerdì, la matricola Progresso ospiterà nella propria sede di Formeaso la pizzeria Edelweiss, e il bar al Poç scenderà a Gemona del Friuli per l’incontro con il bar ai Pioppi. Vediamo nel diagramma, un problema di dama italiana, ideato dal cagliaritano Menecle Cadoni, dove il bianco muove e vince in 5 mosse. (Soluzione: 20-24 21-23 24-28 9-27 28-19 11-20 19-14 2-11 14-21)

Dal M.V. del 30.12.2009


Giocando al computer

Dopo i vari software già presenti sul mercato ed on-line, la Federazione Italiana Dama in collaborazione con la Federazione Mondiale, ha elaborato un’evoluzione completa per il gioco elettronico della dama in tutte le undici varianti giocate nel mondo. Le più diffuse sono la disciplina internazionale e l’inglese, seguite a ruota dalle varianti russa, italiana, spagnola, americana, ceca, frisona (olandese), canadese, egiziana, polacca e brasiliana. Il programma permette a differenza degli altri già utilizzati dagli agonisti, di partire anche da un livello base (provinciale) fino ad arrivare alla quota maestro, e per finire supera la soglia umana, nelle grandi analisi della portata di soli computer. Inoltre è stato arricchito il proprio database con tutte le partite giocate, compresi i finali, di tutte le edizioni dei campionati italiani, per la dama italiana, e delle massime competizioni mondiali per la dama internazionale ed inglese. A detta di molti campioni, questo è un validissimo modo per allenarsi ed affinare la propria tecnica, soprattutto nelle analisi di finali scaturiti in incontri di tornei, prima trascritti in gara e rielaborati con calma a casa per comprendere meglio quali fossero le migliori condotte da seguire. Va comunque ricordato che gli appassionati privilegiano il gioco tra umani, ricco di interessanti errori che rendono divertenti ed imprevedibili le partite, donando loro una sfumatura personale che rispecchia la tecnica ed il carattere di chi le gioca. E’ inoltre molto in voga il gioco on-line, che interessanti e divertentissime applet come “vog”, limitano le distanze e permettono a giocatori da un capo all’altro del pianeta di confrontarsi e scambiarsi opinioni giocando. Vediamo questa settimana un finale scaturito dal gioco vivo, trascritto dal candidato maestro Otello Marini di Tolmezzo, in cui il bianco muove 24-20 ed il nero vince con 3-7 31-24 17-21 25-18 2-6 10-3 26-21 3-12 21-7.