mercoledì 21 luglio 2010

Complimenti a Giulia, scacchista triestina

Il circolo damistico "Bruno Marini" di Tolmezzo fa i complimenti a Giulia, scacchista di Trieste che fra poco parteciperà ai mondiali di scacchi under 20. Trieste si riconferma città di grandi menti!

Brava!


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Avviso ai lettori della rubrica


Come avrete notato, nello spazio a noi dedicato sul quotidiano de il Messaggero Veneto Prov. Udine, non è stato pubblicato il trafiletto settimanale. Causa notizie importanti che hanno occupato molte pagine, non essendoci stato dunque sufficiente spazio, la pubblicazione sarà posticipata a domani.

Dal M.V. del 14.07

L'11 enne Scaggiante ha trionfato a Orsago

Sabato scorso, si è disputata la celebre gara “semi – lampo” di Orsago (TV) , dove anche quest’anno hanno preso parte una buona quantità di damisti. La caratteristica di questa gara (non valevole per il sistema Elo – Rubele) è data in primo luogo dal tempo ristretto (10 minuti più sei secondi di ricarica per mossa) per terminare la partita, e dal raggruppamento unico, che prevede l’incrocio di giocatori di categorie differenti. Per sopperire alla disparità tecnica, il punteggio attribuito è così detto ad Handicap. In realtà il giocatore di categoria inferiore viene privilegiato nei punti assegnati. Ad esempio, un pareggio tra maestro e nazionale, assegna 0.5 punti al maestro e 1.5 al giocatore più debole. La gara infatti, è stata vinta da un sensazionale Alessio Scaggiante di categoria Provinciale, che a soli 11 anni riesce a pareggiare con giocatori del calibro del Maestro Romeo Patatti, raggiungendo così quota 11,25 punti, ottenendo una brillante vittoria ai danni del Nazionale Giorgio Candotti del Circolo Damistico “Bruno Marini” di Tolmezzo. Terza posizione per il Maestro Romeo Patatti anch’esso del Circolo tolmezzino, che conferma ancora una volta con l’ennesima buona prestazione lo stato di forma ottimale dei propri agonisti. Nel contempo a Perugia si è disputato il 9° Trofeo Interregionale Ferro di Cavallo, dove il Grande Maestro Nazionale Michele Borghetti si aggiudica la gara, conquistando ben undici punti su dodici disponibili, lanciando così un forte segnale di forza per i prossimi campionati italiani. Secondo posto per il Grande Maestro Nazionale Claudio Ciampi, seguito dal Maestro Marcello Fantozzi. L’agenda damistica, ricorda che prossimamente ci saranno le gare di dama italiana di Nevegal il 25/07/2010 presso l’Hotel Slalom, Piazzale Nevegal, Nevegal (BL), il 2° Memorial Filippo Sindoni 01/08/2010 presso l’ Hotel Sant`Andrea, Via Forno, Capo d'`Orlando (ME) e la 15° Coppa Città di Imponzo il giorno 08/08/2010 presso il Tendone della Sagra del Paese, Imponzo, tutte valide per il sistema Elo Roubele e per la coppa Italia FID. (Per ulteriori informazioni, visitare il sito internet www.fid.it) Vediamo nel diagramma un bel finale di dama italiana in cui il bianco muove e vince. (Soluzione: 11-20 23-7 14-21 7-3 18-27 3-26 )

mercoledì 7 luglio 2010

Dal M.V. di oggi, mercoledì 7 luglio '10

De Grandis domina il 14° Città di Trieste

Nonostante le querce secolari che donando ombra, abbelliscono la suggestiva sede del Circolo Triestino, la morsa del gran caldo di domenica scorsa, ha attanagliato i giocatori seduti ai tavoli, rendendo molto difficile il compito essenziale della concentrazione. Così come immersi in un calderone bollente, con le menti fumanti i numerosi damisti provenienti da diverse regioni d’Italia, hanno ben interpretato l’oramai tradizionale e prestigiosa coppa “città di Trieste” che quest’anno è giunta alla 14° edizione. Presente al via anche il giovanissimo Luciano Negrone, che non appena sostenuto l’esame di maturità è scappato in fretta dalla Brianza per partecipare alla gara in Friuli. Si ricorda per quanti non lo sapessero, che Luciano è un fenomeno incredibile, in quanto nell’arco di una sola stagione è passato da semplice esordiente a uno dei più titolati maestri, capace anche in questa occasione di tenere testa al fuoriclasse, già campione italiano, Mirco De Grandis. Negrone non è l’unica rivelazione damistica di quest’anno, a far lui buona compagnia tra le menti prodigiose è Simone Trogu, un ragazzino Bresciano di appena 12 anni. Simone in poco più di un anno è giunto alla categoria di candidato maestro, vincendo nel 2° gruppo la recente gara di Concorezzo. E’ davvero un aspetto magnifico che uno sport affiliato al CONI, dove si disputano gare e campionati italiani di massima serie, si possano incontrare atleti con differenze d’età notevoli, senza nulla togliere a entrambi. Tornando invece alla cronaca della gara, si evidenzia appunto la vittoria nel primo gruppo del grande maestro nazionale Mirco De Grandis del C.D. Clodiense seguito dai maestri Luciano Negrone C.D. Triante e Clemente Trevisan C.D. “Angelo Pilla”. Secondo gruppo all’insegna di un rigenerato Emilio Nadal del C.D. Pordenonese, che stacca per quoziente il compagno di società Albino Vanz, segue in terza posizione Michele Peruch del Dama Club Orsago. Nel terzo affollato gruppo è il maestro Virgilio Zafret di Trieste ad avere la meglio sui contendenti, che si piegano ad un eccellente punteggio pieno. Troviamo quindi in seconda posizione il nazionale Giovanni Urban che porta gli onori del Circolo Damistico “Bruno Marini” di Tolmezzo, che a sua volta stacca di un punto Mario D’Este del C.D. Angelo Pilla. Vediamo infine nello schema, una bella combinazione di dama italiana, risolvibile a favore del bianco in 4 mosse (soluzione: 27-22 18-20 25-11 15-13 16-14 1-19 32-14)

lunedì 5 luglio 2010

Dal M.V. del 30.06.2010

Successo dei campionati giovanili, mentre Torino vince il titolo di campione d’Italia

Si è svolto a Bagnara Calabra il 30° campionato Italiano giovanile di dama italiana che ha ospitato i 37 atleti che sino alle ultime battute si sono contesi i tre titoli in palio. Anche quest’anno la manifestazione è stata caratterizzata da grande equilibrio e ottima qualità di gioco in tutte le divisioni. Nella categoria dei minicadetti (under 11) vince il messinese Damiano Sciuto, che chiude con cinque vittorie consecutive staccando di una sola lunghezza il reggino Matteo Ventura autore di un grande campionato (8 vittorie e 2 sconfitte). Completa il podio a due punti di distacco il mestrino Andrea Cappelletto, seguito da Natale Laganà (campione uscente) e dal leccese Jean Francois Sanzia. Tra i Cadetti (under 15) Gennaro Bruno, già vincitore nella specialità internazionale, porta un altro titolo nella cittadina partenopea di Bacoli. Lo seguono al secondo posto il Valdostano Federico Vierin, ed in terza posizione il reggino Francesco Suraci. Nella categoria juniores, dopo il forfait di Domenico Condò e dopo otto intense partite e repentini capovolgimenti di fronte, giungono ex-aequo Gerardo pititto e Bruno Sergi che consegna l’onore di un titolo ai padroni di casa. A corredo della bellissima gara che ogni anno assume i colori e le sembianze di una vera e propria festa dello sport, il Grande Maestro Paolo Faleo ha condotto, presso l'accogliente Hotel Victoria, tra l’entusiasmo generale una spettacolare simultanea, dove si è vista anche la partecipata presenza delle autorità, quali il consigliere regionale Santi Zappalà, il Sindaco di Bagnara Cesare Zappia e l'assessore allo sport Vincenzo Bagnato, i Presidenti del Coni Regionale e Provinciale Mimmo Praticò e Giovanni Filocamo, il consigliere provinciale Antonio Eroi ed i rappresentanti della FID. Commozione durante l'Inno Nazionale di apertura della cerimonia di premiazione. Parallelamente si è conclusa a San Giovanni Rotondo (FG) l'ultima giornata del Campionato a squadre di dama internazionale. Dominatrice assoluta la squadra di Torino con la formazione composta da Loris Milanese, Aboubacar Diop ed il foggiano Luca Iacovelli. Salgono sul podio anche le rappresentative di Velletri giunta seconda e di Savona. Dando uno sguardo alle attività ed agli impegni in regione, domenica scorsa si è svolta a Muzzana Del Turgnano, la tradizionale festa dello sport, dove il comitato organizzatore ha invitato anche quest’anno la federazione, nelle vesti del CD Tolmezzo, che ha organizzato un torneo amatoriale dove hanno preso parte ben 32 giocatori esordienti. Ad aggiudicarsi la gara Alida Pavan, seguita da Gianni Paron, Max Gottardi e Luciano Bianco. Domenica prossima invece si svolgerà presso la sede del CD Triestino in Via Liburnia 1, la “13° CoppaCittà di Trieste” gara interregionale di dama italiana, valevole per la modifica del punteggio ELO_Rubele. Vediamo infine nel consueto schema un interessante problema di dama italiana, dove il bianco muove e vince in 6 mosse (19-14 12-28 14-5 16-23 13-10 22-13 5-2 29-22 6-11 7-5 2-20)

Dal M.V. del 23.06.2010

Record alla cieca contro 24 giocatori

Correva l’anno 2004 quando nei giorni del 18 e 19 dicembre, in Olanda, grazie al patrocinio di un industriale di nome Luttense Wildkamp, si svolse un importante manifestazione di dama internzionale, che fu destinata ad entrare nella storia. L’olandese Ton Sijbrands ex campione del mondo, affrontò contemporaneamente 24 giocatori scelti tra i Circoli Olandesi più forti. Durante la manifestazione, Sijbrands fu posizionato in una stanza chiusa, senza damiera, senza poter vedere l'avversario ed ovviamente senza aiuti dall'esterno. Da seduto, bendato e collegato all’esterno ad un microfono, poté solo contare sulla sua strepitosa mente per rispondere alle mosse dettate dall’arbitro internazionale. L'avvenimento durò la bellezza di 24 ore. Come previsto dal regolamento, il record sarebbe stato riconosciuto dalla federazione Mondiale, e dal comitato del guinness world record solo se Sijbrands fosse riuscito a raggiungere una percentuale di vittorie almeno del 20 per cento. Sijbrands fece molto di più, concludendo con 20 vittorie e 4 pareggi, assicurandosi addirittura un punteggio del 91,66%. Un risultato strabiliante che impressiona e stupisce, perché sin d’allora si riteneva che fosse conseguibile solo da un evoluto computer e non da una mente umana. Il record è stato conseguito con il sistema di gioco “internazionale” ossia una damiera composta da 100 caselle 10x10, dove naturalemente si gioca solo sulle caselle scure (50) con 20 pedine per giocatore, mentre per quanto riguarda la dama a sistema classico, il record è detenuto dal Grande Maestro Michele Borghetti di Livorno, che il 18 agosto 2003 stabilì il nuovo record italiano di simultanee alla cieca giocando appunto bendato contro 23 avversari. Con 17 vittorie, 6 pareggi e nessuna sconfitta totalizzò quindi 40 punti su 46 e realizzò una performance superiore a 86%. Vediamo nel diagramma una delle migliori partite giocate al 67° Campionato Assoluto, una brillante vittoria sulla eseguita dal maestro Paolo Faleo ai danni del maestro palermitano Santo lo Galbo. Lo Galbo (Bianco) – Faleo (Nero) Apertura 98 : Dopo l’avvio 23-20, 9-13; 20-16, il nero prosegue con l’accantonamento 13-17; - anche il cambio 13-18 è una linea di gioco aggressiva - 28-23, 10-14; 21-18, 14x21; 25x18, 12-15; 32-28, 5-10; 18-13, 1-5; 22-18?! mossa insidiosa giocata alla scopo di impedire la 10-14 per via del tiro di dama 13-10, si prosegue: 5-9 il nero sceglie per la legatura; 23-20, 15-19; 18-14, 9x18; 14x5, 2x9; 27-22, 18x27; 31x15 (vedere diagramma il nero muove e vince) il nero può ora eseguire il tiro 7-12, mossa poco produttiva poiché il bianco può ribattere con 26-21, ragion per cui sceglie di proseguire con una mossa di attesa: 9-13; 30-27 forzata, 13-18; 26-22, 18-21; 22-19 forzata per non perdere un pezzo , 11-14!; 19x10, 6x13; 27-23, 21-26; 29x22, 7-12; 16x7, 3x26 Nero vince.