mercoledì 31 marzo 2010

Dal M.V. di oggi, mercoledì 31.03.10


Il maestro Romeo Patatti si conferma campione provinciale


Domenica scorsa si è svolto il campionato provinciale di dama italiana, disputato anche quest’anno presso il ristorante Edelweiss di Piano d’Arta e come per la scorsa edizione, si è riscontrata una buona partecipazione di agonisti. Visto il livello tecnico medio alto dei presenti, il direttore di gara ha deciso di riunire tutti i concorrenti a gruppo unico, facendo giocare sette incontri con girone alla svizzera. A contendersi il titolo si sono trovati i giocatori più in forma del momento, come Andrea Candoni che da poco ha conquistato il gradino più alto nel campionato regionale, Giuliano Giacobbi con il suo record di 50 punti nel torneo dei bar appena concluso, Pietro Vidoni anche lui reduce dell’ottimo secondo posto assoluto ai regionali e da poco promosso a candidato maestro, Otello Marini che da sempre è uno dei migliori giocatori locali, il maestro Romeo Patatti che è l’unico a potersi fregiare del massimo titolo, Lucien Zinutti vincitore del secondo gruppo ai regionali, il padrone di casa Massimo Volpi, senza contare la schiera di ottimi giocatori di categoria inferiore alla ricerca del colpo di scena. Ad avere la meglio in questo bollente calderone non poteva risultare che l’uomo di maggiore esperienza, che non a caso ha raggiunto la categoria di maestro. Romeo Patatti di Imponzo, frazione di Tolmezzo, si aggiudica il campionato provinciale di dama italiana, confermando così la vittoria della passata edizione. Con dodici punti all’attivo stacca di un punto l’udinese Vittorio Dondolo che si posiziona secondo, e di due lunghezze il compagno Pietro Vidoni, presidente del Circolo Damistico “Bruno Marini” di Tolmezzo, che termina la gara con un ottimo terzo posto. Vediamo ora nel consueto diagramma come è possibile forzare la prima posizione, che si rivelerà vincente, partendo dalla posizione illustrata. (Soluzione: 21-17 16-20 28-24 20-23 24-20 23-27 20-16 27-30 11-7 il bianco non ha la mossa e con questo cambio la ottiene poiché, come è noto, un cambio provoca l’inversione della mossa 3-12 16-7 30-27 7-3 27-22 3-6 22-18 6-11 18-21 11-14 21-25 14-18 25-29 17-13 ed il bianco va indisturbato a fare la seconda dama, vincendo così con la classica prima posizione)

lunedì 29 marzo 2010

Dal M.V. del 24.03.10

Il Tolmezzino Marini trionfa a Verona

Dedichiamo la rubrica odierna al gioco della dama internazionale, che grazie alle spettacolari ed infinite varianti, da tempo oramai continua ad entusiasmare e coinvolgere appassionati e sostenitori. Per chi ancora non lo sapesse, questa variante utilizza una damiera da 100 caselle con 20 pedine per giocatore, il biscacco (formato dalle due caselle scure che si trovano vicine in due dei quattro angoli della damiera) si trova a destra. La pedina può prendere sia avanti che indietro, sia pedine che dame, ma muove solo in avanti, di una casella per volta. La dama muove di una o più caselle (come l'alfiere negli scacchi, ma solo sulle caselle scure) e prende i pezzi saltando una o più caselle. Il gioco internazionale venne adottato ufficialmente nelle competizioni mondiali dal 1947, anno in cui sorse anche la Federazione Mondiale (F.M.J.D.). Poi, con l'adesione dell'URSS, nel 1955, il gioco assunse dimensioni veramente universali. La dama internazionale attualmente è praticata come gioco nazionale in Olanda, Francia, Polonia, Belgio, Svizzera, Russia, Brasile, Stati Uniti, Cina, Congo, Nigeria e Canada. Nel fine settimana appena trascorso, si sono svolte due belle competizioni internazionali appunto, la prima è stata la gara open di Cannes, dove a gareggiare con i più forti campioni attualmente presenti sul palcoscenico mondiale, si sono trovati i giocatori della nazionale italiana Roberto Di Giacomo, Luca Lorusso, Roberto Tovagliaro, Walter Moscato e l’allenatore federale Daniele Bertè. Ad aggiudicarsi la gara è stato il Grande Maestro T. Mbongo, mentre per gli azzurri ottimi i piazzamenti di Di Giacomo, Lorusso e Tovagliaro, rispettivamente in 4° 5° e 6° posizione su 26 partecipanti. Onore anche per l’allenatore – giocatore Bertè che termina il torneo con un più che discreto 9° posto. La seconda competizione di rilievo, si è svolta invece a Verona, prima competizione di dama internazionale dell’anno. Ad aggiudicarsi la gara il senegalese Diop Abubacar Sadikh, segiuto da Redivo Daniele (CD Triestino) e da Cabral De Brito Matos. Nel secondo gruppo vince brillantemente il tolmezzino Otello Marini, giocatore quest’ultimo di grande esperienza, non nuovo alla vittoria in tornei di alto livello. Vediamo infine nel diagramma una combinazione internazionale in cui il bianco muove e vince. (Soluzione: 27-22 18-27 32-21 23-34 40-7)

mercoledì 17 marzo 2010

Dal Messaggero Veneto di oggi, mercoledì 17.03


Piedim campione
Con un Giacobbi stellare


La trentaduesima edizione del tradizionale torneo dei bar di dama italiana è giunta alla conclusione. Negli incontri svoltisi lo scorso fine settimana, emerge su tutte la vittoria del bar “Merluzzi” di Piedim di Arta Terme, che con un netto 19 - 13 ai danni della diretta concorrente “Torrente” di Cedarchis di Arta Terme, conquista il titolo di campione a squadre di Carnia e gemonese. La formazione del capitano Giovanni Urban corona così una stagione impeccabile, caratterizzata da sei vittorie e una sola sconfitta, che però non intacca l’iridescenza del meritato successo. Determinante si è rivelato il giocatore di punta del Merluzzi, il candidato maestro Giuliano Giacobbi, che termina il campionato imbattuto e con un bottino record di 50 punti, che gli valgono inoltre la vittoria della prestigiosa classifica individuale. Ottime le prestazioni anche dei compagni Ivo Della Schiava, Denis Piutti, Giuliano Querini, Franco e Pablo Zanussi e Loris Di Gallo, che supportano ottimamente i due giocatori di maggiore esperienza. Al secondo posto si posiziona dunque la formazione del bar “Al Poç” del maestro Romeo Patatti, che all’ultimo turno riesce ad avere la meglio sul bar Progresso di Formeaso. Terza piazza per gli uomini di Edoardo Rainis del Torrente, che per quoziente sorpassano e spintonano giù dal podio il bar Progresso di Andrea Candoni e Agostino Tassotti. Da segnalare l’ottima stagione di Anna Candoni, in forza al Progesso, che termina con un sostanzioso bottino di 19 punti in 26 partite. Veniamo ora alle classifiche complete: 1° pt 12 Bar Merluzzi di Piedim (Arta Terme), 2° pt 11 Bar Poç di Terzo (Tolmezzo), 3° pt 8 Bar Torrente di Cedarchis (Arta Terme), 4° pt 8 Bar Progresso di Formeaso (Zuglio), 5° pt 7 Bar Tassotti di Cadunea (Tolmezzo), 6° pt 5 Pizzeria Edelweiss Piano D’Arta (Arta Terme), 7° pt 4 Bar Julia di Gemona Del Friuli, 8° pt 1 Albergo Benvenuto di Tolmezzo. Per quanto riguarda la graduatoria individuale riportiamo la top ten degli oltre cinquanta giocatori che si sono cimentati ai tavoli di gioco: 1° a 50 punti Giuliano Giacobbi, 2° a 48 punti Romeo Patatti, 3° a 46 punti Andrea Candoni, 4° a 45 punti Pietro Vidoni, 5° a 40 punti Massimo Volpi, 6° a 39 punti Agostino Tassotti, 7° a 35 punti Giovanni Urban, 8° a 33 punti Otello Marini, 9° a 31 punti Claudio Volpi, 10° a 29 punti Ivo Della Schiava. Continua frattanto l’attività agonistica locale con il campionato provinciale di dama italiana, che si disputerà domenica 21 marzo presso il ristorante Edelweiss di Piano D’Arta. Vediamo ora nel diagramma una splendida combinazione ideata dal gioco vivo dal campione Giuliano Giacobbi, dove con maestria sfodera il colpo vincente. Vedere diagramma - il bianco muove e vince. (Soluzione: 20-15 11-20 19-15 12-19 21-18 14-21 23-5)

martedì 16 marzo 2010

Il Pagellone dei campioni

Bar Merluzzi voto 9.5
Una sola sbavatura, la sconfitta contro il Bar Poç, derivata da una giornata negativa di alcuni componenti della formazione, che poteva costare cara per la classifica finale. Per il resto 6 vittorie nette.

B - Urban Giovanni (Capitano) Voto 7,5
Con 35 punti al suo attivo termina il torneo in media perfetta con le aspettative dei giocatori di categoria B. Poteva fare meglio, soprattutto nella sfida contro il Poç, che con un solo pareggio ha fatto affondare la squadra. Per il resto, perde punti qua e là per inesperienza. Ancora da lavorare per fare il salto di qualità.

A - Giacobbi Giuliano Voto 10
Termina imbattuto e totalizza ben 50 punti. Di certo il giocatore di categoria A più costante e più allenato. Non lascia mai i compagni senza i suoi preziosi punti. Grande riferimento.

C - Della Schiava Ivo Voto 8
28 punti totali, una media di 4 a gara, uno in più delle aspettative per un C. Determinante per la vittoria finale. Ottima formica.

D - Piutti Denis Voto 8
15 puntiStesso discorso di Della Schiava, infatti sono loro i veri artefici della vittoria.

D - Zanussi Franco Voto 7
Viene chiamato dalla panchina e in due partite, anche se facili sulla carta, totalizza 4 punti. Cosa chiedere di più?

D - Zanussi Pablo Voto 6
Anche lui grande sportività e grande disponibilità. Non va a punti, ma è prezioso per il corretto svolgimento del torneo.

D - Querini Giuliano Voto 9
Preziosissimo nell’incontro decisivo contro il Progresso. Due partite difficili, 3 punti. Ottimo asso nella manica.

D - Di Gallo Loris Voto 6
Sufficienza di incoraggiamento per il rientro dopo un lungo periodo di assenza. Non va a punti, ma riprende il gioco.

Torneo dei bar 2010 - CLASSIFICA -


Il Bar Merluzzi di Piedim (Frazione di Arta Terme) si aggiudica la 32° edizione del torneo dei bar di dama italiana. Precede l'ottimo bar Poç di Terzo (Frazione di Tolmezzo) per un solo punto.

Torneo dei bar 2010 - CLASSIFICA INDIVIDUALE -

GIULIANO GIACOBBI VINCE AI PUNTI: E' PRIMO A PUNTEGGIO RECORD DI 50 PUNTI


Selezionare l'immagine per vedere meglio

martedì 9 marzo 2010

Campionato Provinciale

Domenica 21 marzo ad Arta Terme al ristorante Edelweiss con inizio alle ore 9:00 si svolgerà il provinciale di dama Italiana, gara aperta per i ragazzi con inizio alle ore 13:30.
Grandi favoriti il neo campione regionale Andrea Candoni e il detentore del titolo il Maestro Romeo Patatti.
La gara è aperta a tutti!!!

giovedì 4 marzo 2010

Un commento interessante


Per tutti quelli che sovente vorrebbero un paragone con il mondo degli scacchi, che da noi damisti è visto come amico, parallelo ma non in competizione, riporto una frase di un noto campione di scacchi e di dama statunitense:


"giocare a scacchi è come navigare in un oceano senza fine, giocare a dama è come guardare in un pozzo senza fondo"


Eccovi accontentati....

P.S.: .... e si riferiva alla dama inglese, che come tutti sanno è meno complessa della dama italiana, e nemmeno a dirlo, della dama internazionale, che per numero di varianti non è seconda a nessun altro gioco.....

mercoledì 3 marzo 2010

Dal M.V. di oggi, mercoledì 03.03.10

Vittoria storica del carnico Candoni

Il campionato regionale di dama italiana, svoltosi domenica scorsa a Trieste è stato caratterizzato da grandi prestazioni, che indubbiamente entreranno a far parte degli avvenimenti storici del mondo della dama. La gara di domenica rimarrà appunto negli annali, in quanto per la prima volta, dopo 44 anni di supremazia triestina ed udinese, ad aggiudicarsi il titolo di campione regionale assoluto è un giocatore del Circolo Damistico “Bruno Marini” di Tolmezzo. Il suo nome è Andrea Candoni, giovane candidato maestro residente nella borgata di “Navarlons”, situata tra Tolmezzo ed Imponzo. Andrea, consigliere federale e coordinatore degli eventi sportivi locali, è da tempo uno dei giocatori di spicco del circolo, che assieme al presidente Pietro Vidoni stanno dando luogo con il loro indispensabile apporto, ad una crescita tecnica davvero virtuosa. Altra notizia importante riguarda appunto Pietro Vidoni, che non a caso si è posizionato secondo assoluto a pari merito con il veterano Silvio Petean. Questa prestazione è valsa a Vidoni il superamento della soglia dei 3000 punti Elo, che valgono il tanto atteso quanto desiderato passaggio alla prestigiosa categoria di candidato maestro. Nel secondo gruppo ancora sorprese. Il nazionale udinese Lucien Zinutti si distingue ancora, e con una lucida quanto brillante prestazione si aggiudica la gara. Nel terzo gruppo invece trova onore il circolo dama club Pordenone, che con un Emilio Nadal da 10 e lode porta a casa un’importante vittoria. Veniamo ora alle classifiche complete stilate dal direttore di gara Maurizio Redivo. Primo gruppo assoluto: 1° a pt. 7 il Candidato Maestro Andrea Candoni del C.D. Tolmezzo, 2° a pt. 5 il Candidato Maestro Silvio Petean del C.D. Triestino, 2° a pt. 5 il Nazionale (ora promosso candidato) Pietro Vidoni del C.D. Tolmezzo. Secondo Gruppo: 1° a pt. 7 il Nazionale Lucien Zinutti del C.D. Udinese, 2° a pt. 6 il Nazionale Fabrizio Franzelli del C.D. Triestino, 3° a pt. 5 il Candidato Maestro Aldo Pierigh del C.D. Udinese. Terzo gruppo: 1° a pt. 10 il Nazionale Emilio Nadal del C.D. Pordenone, 2° a pt. 9 il Nazionale Daniele Redivo del C.D. Triestino, 3° a pt. 7 il Nazionale Roberto Manzato della Polisportiva Santa Giustina. Parallelamente, al CONI di Roma presso la sede della Federazione Italiana Dama, si è svolto il primo corso di formazione Nazionale per nuovi dirigenti federali, dove hanno partecipato per la Regione Friuli il pordenonese Matteo Santarossa ed il tolmezzino Giovanni Urban. Il seminario, volto alla formazione dei futuri dirigenti fedrali, è stato supportato dal segretario generale Marco Cerignoli. Vediamo ora nel consueto diagramma una combinazione molto interessante, dove il bianco muove e vince. (Soluzione: 14-10 6-13 15-12 8-15 22-18)

lunedì 1 marzo 2010

Grande Andrea!

Per la prima volta, nella storia dei 44 anni del campionato regionale di dama italiana, a vincere il titolo assoluto è un giocatore del Circolo damistico "Bruno Marini" di Tolmezzo.

Complimenti a Candoni da parte di tutto il circolo!

Un doveroso appunto anche per il Presidente del Circolo, Pietro Vidoni, che posizionandosi secondo alle spalle di Andrea, supera la soglia dei 3000 punti elo, e si decora del titolo di CANDIDATO MAESTRO!