venerdì 15 maggio 2009

Campionati italiani di dama inglese


Come già trattato in una precedente rubrica, oltre alla classica dama cosiddetta “italiana”, esistono altre varianti tra cui la dama internazionale, che facilmente deducibile dal nome, è giocata con uguali regole, in tutto il mondo. Ne deriva quindi un’universalità che favorisce varie competizioni a livello europeo e mondiale. Oggi parliamo di dama inglese. Questa, diffusa largamente in Europa e nei paesi colonizzati, è molto simile alla versione tradizionale. Anch’essa è giocata in una damiera a 64 caselle con 12 pedine ciascuno. Lo scopo del gioco è il medesimo, ma si differenzia nelle regole di presa e nella posizione speculare del riquadro di gioco. Infatti, anche l’osservatore non esperto può facilmente notare che, il cosiddetto “cantone”, è posizionato a sinistra del giocatore anziché a destra. A dama italiana è obbligatorio “mangiare” il maggior numero di pezzi ed a parità di pezzi prendere col pezzo più importante e la migliore qualità anche nell'ordine, mentre a dama inglese esiste la scelta della cattura, pur obbligatoria, ma libera nel numero e nella qualità. Infine, a dama Italiana la pedina non può mangiare la Dama, al contrario a dama Inglese la pedina ha questa facoltà. Una curiosità, derivata da recenti studi, descrive come nella dama a 64 caselle si possono compiere circa 5 miliardi di miliardi di mosse. Disarmante è la semplicità delle regole come disarmante è la complessità di analisi, che a ragion veduta si avvicina più alla matematica che al comune concetto di gioco. Ha infatti riscosso successo la prima edizione del “Campionato italiano di dama Inglese” svolto la settimana scorsa a Roma. Il Maestro foggiano Sergio Scarpetta, precedendo il Grande Maestro Claudio Ciampi di Livorno ed il Maestro Roberto Tovagliaro di Savona, si aggiudica il primo campionato di questa disciplina, coronandosi del titolo di Campione Italiano di dama inglese. Nel diagramma vediamo una facile combinazione dove il bianco muove e vince. (Soluzione: 6-9 13-6 1-26)