giovedì 28 ottobre 2010

Dal M.V. del 13.10.10

Il gioco degli uomini e quello dei robot

Da Cagliari la curiosa notizia di un robot collegato ad un computer che con l’ausilio di un braccio meccanico gioca a dama. E’ la straordinaria invenzione che ha consentito a 12 studenti dell’Istituto Tecnico Industriale di Stato “Michele Guia” di Cagliari di poter trionfare ad un concorso bandito dalla Microsoft in collaborazione con il Ministero della Pubblica Istruzione e L’Associazione Nazionale dei dirigenti scolastici. L’androide utilizza il nuovo Windows 7, sistema operativo che i ragazzi del Guia hanno contribuito a testare frequentando uno specifico corso coordinato dal professor Roberto Manca. In particolare, la scuola ha partecipato alla fase di prova in anteprima del nuovo sistema operativo, comunicando eventuali errori direttamente alla casa madre a Redmon (USA), tramite relazioni on line. “Tra i programmi utilizzati per testare il sistema operativo” spiega il Prof. Manca, “abbiamo scelto la dama. Un gioco che appare agli occhi di molti come semplice, ma che in realtà genera miliardi di miliardi di combinazioni di mosse, e che è in grado di mettere a dura prova anche il calcolatore più evoluto. Si è cercato inoltre, di far pilotare un braccio robotico dal computer che esegue la mossa calcolata dal programma di dama”. Per gli appassionati è possibile accedere al progetto e visualizzarne le spiegazioni, direttamente sul sito web www.apprendereinrete.it. Il concorso della Microsoft, finalizzato alla divulgazione della cultura informatica nell’ambito dell’insegnamento, era rivolto agli insegnanti delle scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado di tutta Italia. Prevedeva il coinvolgimento dei docenti, che dovevano condividere i loro progetti didattici maggiormente significativi. Dopo una prima sezione conclusa lo scorso mese di giugno, i progetti migliori sono stati pubblicati sul sito della Microsoft Italia. Subito dopo è stato abilitato il voto elettronico, con la possibilità di scaricare, visionare e giudicare il piano di attività. Ebbene il lavoro che ha ricevuto il premio come miglior progetto nella sezione “classe digitale” è stato appunto il nostro simpatico robot che gioca a dama. Chissà se un giorno si potrà assistere ad una sfida uomo - macchina, dove in quel caso anche i giocatori in carne ed ossa potrebbero schierare contro il robot il loro particolare prodigio. In questo caso verrebbe certamente convocato il computer umano chiamato Michele Borghetti, colui che è stato in grado di vincere tutto e più di tutti, cimentandosi anche nella spettacolare quanto incredibile disciplina del gioco alla cieca. Per quanti non lo sapessero, il livornese Michele ha stabilito il record mondiale (riconosciuto dalla FMJD http://fmjd.org/?p=records) quale maggior numero di partite di dama italiana giocate alla cieca contemporaneamente. Ebbene correva l’anno 2003 quando venne stabilito questo incredibile record, dove se già non bastasse la difficoltà già del gioco a memoria, riuscì anche vincere 17 partite e a pareggiarne 6. Nessuna sconfitta dopo aver giocato per oltre 6 ore con tutti damisti tesserati. Vediamo infine un diagramma di dama italiana dove il bianco muove e vince in tre mosse. (soluzione: 20-15 26-28 13-24 11-20 24-8)

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